2025 - 9°
EDIZIONE gennaio
- 25 e 26 marzo - 26 giugno - 2 ottobre
WEB-CONGRESS INTERNAZIONALE DI CERTIFICAZIONE
Congressi, corsi di formazione e laboratori di certificazione che riuniscono psicologi, medici, filosofi, ricercatori e terapisti in terapie brevi, terapia familiare, ipnosi, PNL, approccio sistemico e strategico.
FÉDÉRATION DIPENDENZE - SOS DIPENDENZE - OPPELIA - CEID DIPENDENZE - CIRCÉ -
MIMETHYS - JST - SFWORK - UNIVERSITY PARIS 8 - UNIVERSITÀ DI FIRENZE - DILTS STRATEGY GROUP - INTERNATIONAL BATESON INSTITUTE - IEFSH - DAN SHORT - CRITICAL NOTEBOOKS ON FAMILY THERAPY AND NETWORKING PRACTICE - CENTRE FOR SYSTEMIC ACTION - GROUP E RAM DIRE
Dettagli della sessione
23 gennaio 2025
dalle 15:00 alle 20:00
Editoriale
Connessioni plurali
Le rivoluzioni digitali hanno cambiato profondamente i nostri mezzi di comunicazione e le nostre modalità di relazione. Allo stesso tempo, la crisi Covid e i successivi confinamenti hanno accelerato queste trasformazioni e, di fronte al forte aumento dei disturbi di salute mentale in questo periodo, si sono moltiplicati nuovi strumenti a sostegno della salute mentale: consulenze a distanza, terapisti chatbot, app terapeutiche accessibili gratuitamente a tutto, ecc. Ma quali sono le conseguenze di questi profondi cambiamenti sulle pratiche terapeutiche e sulla relazione terapeutica? Le terapie a distanza funzionano? Come si costruisce l’alleanza terapeutica online? Che posto può avere l’IA nelle terapie? Un chatbot terapeutico può sostituire un terapista? Quali sono i suoi limiti? Può essere pericoloso?
Allo stesso tempo, la necessità di considerare l’individuo in relazione a se stesso, al suo corpo e alle sue emozioni, con gli altri e con il suo ambiente ha ampliato una visione della salute mentale rinchiusa in un prisma medicalizzato con nuove pratiche, segnando un’espansione degli approcci terapeutici multidisciplinari. con tutti i tipi di approcci. Come orientarsi tra queste molteplici proposte? Come possiamo definire quella che oggi chiamiamo medicina integrativa?
Per affrontare queste nuove sfide nel campo della salute mentale, il professor Gérard Ostermann presenterà la medicina integrativa e le nuove sfide della salute mentale.
Jeffrey Jackson ci parlerà degli studi condotti utilizzando i dati della rete di pratica e ricerca SYPRENE sull'efficacia delle terapie online, e Barbara Liano e Olivier Brosseau introdurranno le nuove piattaforme SYPRENE.com e SYPRENE.org.
A queste conferenze seguiranno workshop tematici, dalle 18:00 alle 20:00.
Laboratorio 1: Clinica
La dottoressa Géraldine Talbot, psichiatra tossicodipendente, direttrice dell'associazione cittadina CaPASSCité e leader del progetto digitale denominato start-up statale “Oz Ensemble” ci presenterà i vantaggi della tecnologia digitale nel progetto Oz Ensemble.
Laboratorio 2: Clinica
Il professor Padraic Gibson e Claudette Portelli, membri della Clinica OCD, discuteranno dell'efficacia e delle particolarità delle consultazioni online nella loro pratica.
Workshop 3: Nuovi strumenti digitali terapeutici e problem solving
Unisciti a Barbara Liano e Nelly Jouan per un workshop partecipativo unico, che ti offre l'opportunità di lavorare direttamente su una situazione di burn-out, sia per te stesso che per qualcuno a te vicino. Attraverso esercitazioni pratiche e discussioni guidate, scoprirai e applicherai la metodologia di intervento collettivo di Problem Solving sviluppata da LACT, una tecnica di problem solving derivante dall'approccio sistemico.
Relatori e programma
Conferenza di apertura
15:00 - 17:00
Gregoire VITRY
| Dottore-ricercatore in psicologia, diplomato alla scuola di Palo Alto, collabora da diversi anni con Giorgio Nardone, Nathalie Duriez, Michael Hoyt, Teresa Garcia, Jean-Jacques Wittezaele, Wendel Ray e la MRI per promuovere la ricerca e la formazione in approccio sistemico. Dal 2016 sviluppa SYPRENE, una rete PRN (Thurin et al., 2012) utilizzando un approccio sistemico, consentendo in particolare di migliorare la sua pratica in stretta collaborazione con il mondo accademico. È inoltre responsabile della scuola internazionale LACT e del congresso Internazionale Webinar Brief Therapy. Si è anche laureato all'EM Lyon e ha un master in Matematica applicata. Direttore della pubblicazione: “Comprendere e trattare le dipendenze” e “Uscire dalla dipendenza? O la disdipendenza”, Coautore “Quando il lavoro fa male” e “Strategie per il cambiamento, 16 prescrizioni terapeutiche”. introduzione |
Gérard OSTERMANN
| Professore di terapeutica in medicina interna dal 1983 e specialista in cardiologia e angiologia dal 1979. Figura eminente in campo medico, è laureato anche in medicina interna, farmacologia e ha una formazione in psicoterapia analitica, EMDR, HTSMA, terapia narrativa e TCC. Fondatore e presidente del Collegio regionale degli alcoologi dell'Aquitania (CRAA) e amministratore della Società francese di alcoologia, presiede anche l'Istituto dei comportamenti alimentari di Bordeaux. Come membro del consiglio scientifico di diverse riviste specializzate, svolge un ruolo chiave nell'avanzamento delle conoscenze in ipnosi e terapie brevi. Attivo nell'insegnamento, è impegnato in numerosi diplomi universitari in Francia e all'estero, in particolare nei campi dell'alcolologia, dell'ipnosi clinica e dei disturbi alimentari. Formatore riconosciuto presso LACT, contribuisce anche alla trasmissione delle conoscenze in terapia sistemica. Autore prolifico, partecipa alla stesura di diverse riviste mediche ed è membro della Société des Gens de Lettres. CONFERENZA : “ISIS (- Domanda sull'alleanza posta in un momento in cui si fanno sempre più consultazioni con l'IA)” |
Jeffrey JACKSON
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Jeffrey B. Jackson è professore associato alla Brigham Young University, dove dirige il Family Therapy Effectiveness Laboratory. Come ricercatore-professionista, la sua ricerca si concentra sull'efficacia degli interventi psicoterapeutici (ad esempio, terapia sistemica breve strategica, terapia di coppia, disturbi alimentari, disturbi ossessivo-compulsivi, disturbi di panico), fattori protettivi e rischio della qualità e stabilità delle relazioni di coppia. , perdita ambigua e disabilità. Ha esperienza clinica lavorando con individui, coppie, famiglie e gruppi in tutte le fasi della vita e in tutti i contesti, in una vasta gamma di aree. Le sue specializzazioni cliniche includono disagio relazionale, disturbi alimentari, depressione, ansia, disabilità, perdita ambigua, celibato, consulenza prematrimoniale, adolescenti e relazioni genitore-figlio e attaccamento reattivo. Il Dr. Jackson ha pubblicato numerosi articoli su riviste peer-reviewed ed è un frequente relatore a conferenze nazionali e internazionali. CONFERENZA : “L’intelligenza artificiale in una terapia breve strategica e sistemica: migliorare la ricerca e la pratica clinica” L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il panorama terapeutico offrendo nuovi strumenti e possibilità a professionisti e clienti. In questa presentazione esploreremo come l'intelligenza artificiale (AI) può essere integrata nella ricerca clinica e nella terapia breve strategica e sistemica (SBST). L’intelligenza artificiale può svolgere un ruolo fondamentale in vari aspetti della ricerca clinica, tra cui aiutare a progettare protocolli di ricerca, automatizzare i processi di raccolta dati, tradurre misurazioni e confrontare risultati in diversi contesti culturali. Discuteremo gli aspetti etici dell'integrazione dell'intelligenza artificiale, come la protezione della privacy dei pazienti e la gestione dei dati in conformità con le approvazioni etiche della ricerca. In definitiva, l’intelligenza artificiale ha il potenziale per integrare il ruolo del terapeuta nel fornire cure efficaci e culturalmente competenti, ma solleva anche domande sull’elemento umano nella terapia che dobbiamo continuare ad affrontare.
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Barbara LIANO
| Dopo una prima vita professionale fondando e gestendo aziende nel campo della cultura, si allontana dal management per privilegiare il lavoro alle relazioni. Il suo incontro con Systemics le permette di utilizzare la sua esperienza come manager per supportare team e organizzazioni che perdono fluidità. Relatrice e terapista sistemica, lavora sia individualmente nel suo studio che con leader e manager nelle organizzazioni. Presentazione Syprene: una soluzione pratica e semplice per gestire la vostra base pazienti e sviluppare la vostra pratica La soluzione Syprene ti permette di gestire la tua agenda, fissare appuntamenti, ma anche monitorare le tue consulenze. Durante questa presentazione scoprirai le diverse funzionalità di questo dispositivo. Syprene è anche una rete di professionisti che si incontrano mensilmente per discutere la propria pratica e condividere le difficoltà. Partecipa! |
Olivier BROSSEAU
| Terapista, coach, supervisore e formatore in approccio sistemico strategico, associato a LACT. Insegna all'IAE di Parigi all'interno del Master in Amministrazioni e Imprese il modulo "Organizzazioni e comportamenti". Con Barbara LIANO |
Workshop n°1 - Clinica
18:00 - 20:00
| Dopo 23 anni di carriera come dirigente di strutture sanitarie, nel 2017 inizia ad apprendere l'approccio sistemico strategico presso LACT. È qualificata come sistemista-clinico della relazione; lavora in uno studio privato in Martinica e collabora con LACT all'interno del centro di formazione. Ha partecipato alla creazione del sindacato SYPRES - Sindacato dei Professionisti Sistematici, di cui è tesoriera e responsabile dei rapporti con i soci. Moderatore |
| La dottoressa Géraldine Talbot è una psichiatra delle dipendenze e direttrice dell'associazione civica CaPASSCité. Questa associazione gestisce due strutture medico-sociali denominate Centro di terapia di supporto e prevenzione della dipendenza (CSAPA) nell'Ile de France e porta avanti il progetto digitale denominato start-up statale "Oz Ensemble". Lavora anche come psichiatra infantile nel settore 93I03, come responsabile dell'unità funzionale dell'Accueil Consultations Ados a Montreuil in un'altra parte della sua attività professionale. Questa unità specializzata offre un sistema di sostegno e sostegno specificamente adattato ai bisogni degli adolescenti in situazioni di vulnerabilità e sofferenza psicologica. CONVEGNO : “Dipendenze digitali e terapie sistemiche: la tecnologia digitale come nemica e alleata terapeutica” L’obiettivo è discutere dell’impatto della tecnologia digitale sulle dipendenze e del ruolo fondamentale delle psicoterapie, in particolare delle terapie cognitivo-comportamentali (terapia/e sistemica/e), a supporto dei pazienti. Ma si parlerà anche di tecnologia digitale, non più solo come generatore della dipendenza, ma come uno strumento prezioso, in un certo senso un co-terapeuta, per migliorare l’accesso alle cure e arricchire le nostre pratiche terapeutiche. |
| Stefani Bartoli è psicologa, psicoterapeuta, formatrice internazionale del modello strategico e docente in master clinici e corsi di management nella formazione superiore. È il braccio destro di Giorgio Nardone e direttore operativo del Centro di Terapia Strategica di Arezzo. La sua conoscenza di psicologia, leadership, management, comunicazione strategica e business, unita alle strategie di problem solving, gli ha permesso di diventare consulente di grandi aziende e multinazionali. Segue personalmente, in qualità di psicologo e coach, imprenditori, influencer, allenatori, atleti professionisti e artisti, italiani e stranieri. È docente universitario di “tecniche del colloquio clinico”. Insegna “Tecniche di negoziazione strategica, risoluzione dei conflitti, comunicazione della resistenza al cambiamento e leadership” presso l'Istituto di Scienze Aeronautiche Militari - ISMA. Relatore sulla gestione dello stress in situazioni di emergenza e consulente tecnico per attività formative ad alto impatto emotivo nel corso HEAT (Hostile Environment Awareness Training), organizzato dall'Arma dei Carabinieri, Scuola Universitaria Superiore Sant'Anna di Pisa e Osservatorio Sicurezza e Difesa CBRNe - OSDIFE, a beneficio del personale delle istituzioni dell'Unione Europea. CONVEGNO : “La tecnologia dei fattori umani: arte e tecnica terapeutica” Nonostante i progressi tecnologici, il fattore umano rimane un elemento centrale e insostituibile del processo terapeutico. L'efficacia di una terapia non dipende solo dalla parte tecnica, ma soprattutto dall'armonia che si crea tra psicologo e paziente, dalla capacità di costruire un rapporto basato sulla fiducia e su una comunicazione efficace, vale a dire che fa sentire e agire diversamente. Sarà ancora così in futuro? Analizzeremo insieme gli elementi decisivi dell'evoluzione terapeutica |
Workshop n°2 - Clinica
18:00 - 20:00
Emmanuelle GALLINO
| Terapeuta sistemico, ricercatore LACT Moderatore |
| D.Psych, consulente psicoterapeuta clinico, fondatore di OCD Clinic® ( la clinica OCD ) e formazione presso The Coaching Clinic®. Ricercatore senior presso LACT/SYPRENE e docente presso la Dublin City University, è specializzato in psicologia comportamentale e risoluzione di problemi strategici. Insegna e conduce ricerca presso il Centro Di Terapia Strategica in Italia. Autore di ricerche pubblicate su rinomate riviste come il British Medical Journal, attualmente supervisiona progetti di ricerca internazionali. CONVEGNO: “Introduzione alla terapia online per il disturbo ossessivo compulsivo” |
| PhD in Psicologia, psicologa CTS, formatrice e coach (Italia - Malta). Autore di "Conoscere attraverso il cambiamento", " Ossessioni, compulsioni, manie: capirle e superarle in fretta" e "Le nuove dipendenze". CONFERENZA: “Perché la terapia online è efficace nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo?” Dalla ricerca clinica condotta in cliniche specializzate in disturbo ossessivo compulsivo a Malta, Italia, Irlanda e Francia, abbiamo scoperto che la terapia online è sorprendentemente efficace per i pazienti con disturbo ossessivo compulsivo e, per alcuni aspetti, potenzialmente più efficace dei tradizionali metodi di trattamento in presenza. Oltre ad essere un'opzione versatile e conveniente per il trattamento dei problemi di salute mentale in generale, la terapia online offre una serie di vantaggi significativi specifici per le persone con disturbo ossessivo compulsivo, compreso l'accesso a terapisti specializzati ed esperti nel disturbo ossessivo compulsivo, che lavorano in ambienti del mondo reale, affrontare i pazienti resistenti che hanno difficoltà a lasciare il loro "luogo sicuro", fornendo al contempo un sostegno ravvicinato, anche tra una sessione e l'altra. La ricerca clinica condotta nelle cliniche per il disturbo ossessivo compulsivo fornisce una migliore comprensione di come la terapia strategica online possa migliorare l’alleanza terapeutica e l’aderenza al trattamento, anche nei casi più resistenti di disturbo ossessivo compulsivo. |
Workshop n°3 - Affari
18:00 - 20:00
Olivier BROSSEAU
| Terapista, coach, supervisore e formatore in approccio sistemico strategico, associato a LACT. Insegna all'IAE di Parigi all'interno del Master in Amministrazioni e Imprese il modulo "Organizzazioni e comportamenti". Moderatore |
Geraldine MANDEFIELD
| Informazioni in arrivo
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Workshop n°4 - Partecipativo
18:00 - 20:00
| Dopo una prima vita professionale fondando e gestendo aziende nel campo della cultura, si allontana dal management per privilegiare il lavoro alle relazioni. Il suo incontro con Systemics le permette di utilizzare la sua esperienza come manager per supportare team e organizzazioni che perdono fluidità. Relatrice e terapista sistemica, lavora sia individualmente nel suo studio che con leader e manager nelle organizzazioni. Risoluzione dei problemi Unisciti a noi per un workshop partecipativo unico, che ti offre l'opportunità di lavorare direttamente su una situazione di burn-out, sia per te stesso che per qualcuno vicino a te. Attraverso esercitazioni pratiche e discussioni guidate, scoprirai e applicherai la metodologia di intervento collettivo di Problem Solving sviluppata da LACT, una tecnica di problem solving dall'approccio sistemico. |
Nelly JOUAN | Terapeuta – Coach sistemico e strategico Con i suoi 15 anni di esperienza aziendale, di cui tre nella consulenza e nel supporto alle trasformazioni, Nelly ha una conoscenza approfondita delle problematiche legate alla gestione del cambiamento, alle riorganizzazioni, nonché delle sfide manageriali e umane che ne derivano. La prevenzione dei rischi psicosociali ha guidato tutta la sua carriera professionale e la sua competenza nei sistemi strategici completa questa esperienza. Coach sistemico e strategico, Nelly lavora sia collettivamente con le organizzazioni (HRD, manager, team) sia nel supporto individuale. |
Workshop n°5 - ISIS/LACT
18:00 - 20:00
| Dottore-ricercatore in psicologia, diplomato alla scuola di Palo Alto, collabora da diversi anni con Giorgio Nardone, Nathalie Duriez, Michael Hoyt, Teresa Garcia, Jean-Jacques Wittezaele, Wendel Ray e la MRI per promuovere la ricerca e la formazione in approccio sistemico. Dal 2016 sviluppa SYPRENE, una rete PRN (Thurin et al., 2012) utilizzando un approccio sistemico, consentendo in particolare di migliorare la sua pratica in stretta collaborazione con il mondo accademico. È inoltre responsabile della scuola internazionale LACT e del congresso Internazionale Webinar Brief Therapy. Si è anche laureato all'EM Lyon e ha un master in Matematica applicata. Direttore della pubblicazione: “Comprendere e trattare le dipendenze” e “Uscire dalla dipendenza? O la disdipendenza”, Coautore “Quando il lavoro fa male” e “Strategie per il cambiamento, 16 prescrizioni terapeutiche”. Moderatore
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Gérard OSTERMANN | Professore di terapeutica in medicina interna dal 1983 e specialista in cardiologia e angiologia dal 1979. Figura eminente in campo medico, è laureato anche in medicina interna, farmacologia e ha una formazione in psicoterapia analitica, EMDR, HTSMA, terapia narrativa e TCC. Fondatore e presidente del Collegio regionale degli alcoologi dell'Aquitania (CRAA) e amministratore della Società francese di alcoologia, presiede anche l'Istituto dei comportamenti alimentari di Bordeaux. Come membro del consiglio scientifico di diverse riviste specializzate, svolge un ruolo chiave nell'avanzamento delle conoscenze in ipnosi e terapie brevi. Attivo nell'insegnamento, è impegnato in numerosi diplomi universitari in Francia e all'estero, in particolare nei campi dell'alcolologia, dell'ipnosi clinica e dei disturbi alimentari. Formatore riconosciuto presso LACT, contribuisce anche alla trasmissione delle conoscenze in terapia sistemica. Autore prolifico, partecipa alla stesura di diverse riviste mediche ed è membro della Société des Gens de Lettres. |
25 e 26 marzo 2025
Convegno annuale interuniversitario e scolastico
“Uscire da una modalità di pensiero causale per agire nel mondo in modo diverso”
Dettagli della sessione
25 e 26 marzo 2025
25.03 dalle 9.00 alle 17.00 / 26.03: dalle 9.00 alle 22.00
26 giugno 2025
"Toc toc toc"
Dettagli della sessione
26 giugno 2025
dalle 15:00 alle 20:00
2 ottobre 2025
“Cosa fare con ciò che mi è stato fatto”
Dettagli della sessione
2 ottobre 2025
dalle 15:00 alle 20:00
Dettagli della sessione
3 ottobre 2024
dalle 15:00 alle 20:00
Editoriale
Le ragioni dell'ira
Ci possono essere molte ragioni per la rabbia. Frustrazione, ingiustizia, tradimento, disprezzo o mancanza di rispetto, dolore fisico o emotivo, stress, impulsività, sensazione di impotenza, problemi di comunicazione o anche l'influenza di sostanze, comprendere le ragioni della rabbia è essenziale per capire come funziona questa emozione e il suo ruolo nelle nostre vite. A scuola, sul posto di lavoro, in famiglia, la rabbia si esprime verso se stessi, verso gli altri o verso il mondo e può essere causa di disturbi psicologici più radicati. Sapevate che, secondo i dati della ricerca SYPRENE, la rabbia è presente nel 29% dei disturbi fobici, nel 38% dei disturbi di panico, nel 37% dei disturbi ossessivo compulsivo e nel 50% dei disturbi depressivi?
Dalle 15.15 alle 16, Roberta Milanese, autrice del saggio sulla rabbia “Rabbia” tornerà su questa emozione contagiosa di cui non sappiamo abbastanza.
Dalle 16:00 alle 16:30, Claude de Scorraille, Grégoire Vitry e Olivier Brosseau terranno una presentazione sulla diagnosi sistemica.
Tre laboratori permetteranno poi di approfondire il ruolo della rabbia e il suo trattamento nella famiglia, nell'impresa e nell'istruzione.
Workshop 1 18-20: Clinica
Relatori: Ivy Daure, Michel Pradère, Véronique Ennes (moderatore)
Workshop 2 18-20: Educazione
Relatori: Philippe Aïm, Roxane Bernard, Emmanuelle Gallin (moderatore)
Workshop 3 18:00-20:00: Codev HR
Relatore: Barbara Liano
Workshop 4 18-20: Affari
Relatori: Damien Richard, Nelly Jouan e Marc Lévi, Olivier Brosseau (moderatore)
Relatori e programma
Conferenza di apertura
15:00 - 17:00
Gregoire VITRY
| Dottore-ricercatore in psicologia, diplomato alla scuola di Palo Alto, collabora da diversi anni con Giorgio Nardone, Nathalie Duriez, Michael Hoyt, Teresa Garcia, Jean-Jacques Wittezaele, Wendel Ray e la MRI per promuovere la ricerca e la formazione in approccio sistemico. Dal 2016 sviluppa SYPRENE, una rete PRN (Thurin et al., 2012) utilizzando un approccio sistemico, consentendo in particolare di migliorare la sua pratica in stretta collaborazione con il mondo accademico. È inoltre responsabile della scuola internazionale LACT e del congresso Internazionale Webinar Brief Therapy. Si è anche laureato all'EM Lyon e ha un master in Matematica applicata. Direttore della pubblicazione: “Comprendere e trattare le dipendenze” e “Uscire dalla dipendenza? O la disdipendenza”, Coautore “Quando il lavoro fa male” e “Strategie per il cambiamento, 16 prescrizioni terapeutiche”. introduzione |
Roberta MILANESI | Roberta Milanese, psicologa e psicoterapeuta, è ricercatrice associata presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo, diretto da Giorgio Nardone, da oltre 25 anni. Docente presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Breve Strategica, è anche coordinatrice didattica della Scuola di Comunicazione Strategica, Coaching, Problem Solving e Scienza della Performance di Milano, dove vive e lavora. Da anni è formatrice internazionale del modello strategico in master clinici e manageriali in Italia e all'estero. Ha pubblicato quindici libri sull’approccio strategico, tradotti in diverse lingue, tra cui Strategic Change (con Giorgio Nardone, 2018). L'ingannevole paura di non essere abbastanza bravi (2020), Lo spirito ferito (con G. Nardone e F. Cagnoni, 2021), La rabbia. Un'emozione da domare e cavalcare (2023), La vendetta delle debolezze. Dal perfezionista all'insicuro, strategie per trasformare i nostri limiti in superpoteri (2024) e L'eclissi della speranza. Riflessioni sul suicidio e sul lutto dei propri cari (con A. Ghinassi, 2024). Convegno: “La rabbia: un’emozione da domare e controllare” Tra tutte le emozioni, la rabbia è sicuramente quella che ha più potere di farci perdere la testa: può farci dire cose spiacevoli o indurre reazioni dannose per noi e per gli altri. Ecco perché è sempre stata considerata un'emozione pericolosa, da evitare a tutti i costi. In realtà la rabbia è l’emozione più “energizzante” che ci sia: può darci la forza per reagire a una minaccia o a un’ingiustizia, può essere il motore di un cambiamento che altrimenti non avremmo potuto realizzare diversamente aiutaci a chiarire meglio i nostri bisogni e desideri e spronaci a cercare di realizzarli. Per tutti questi motivi può essere una risorsa importante, una forza potente che dobbiamo però saper gestire e utilizzare con saggezza, altrimenti soffriremo e causeremo sofferenza a chi ci circonda. Come un cavallo selvaggio che, se non domato, ci porta alla rovina, la rabbia, se sapremo domarla, sarà il destriero da cavalcare per raggiungere la meta desiderata. |
Claude de SCORRAILLE | Con Olivier BROSSEAU e Grégoire VITRY Il grande libro della diagnosi sistemica e dell'intervento strategico: conferenza con gli autori - in uscita il 2 ottobre 2024 Claude de Scorraille, Grégoire Vitry e Olivier Brosseau terranno una conferenza eccezionale in occasione dell'uscita di due nuovi lavori sulla diagnosi sistemica, gli interventi strategici e i tentativi di soluzione. Il primo libro, " Il grande libro della diagnosi sistemica e dell'intervento strategico ", in uscita da Dunod il 2 ottobre, offre un'analisi dettagliata dell'evoluzione teorica dell'approccio sistemico strategico dalla scuola di Palo Alto a oggi. Questo lavoro esplora temi essenziali come il continuum del controllo nella salute mentale, le domande CESAME e l'importanza della relazione terapeutica. Gli autori condivideranno la loro esperienza su come utilizzare questi strumenti per diagnosticare efficacemente i disturbi psicologici e applicare interventi mirati, rispondendo al contempo ai problemi contemporanei di salute mentale. presenteranno lo strumento CESAME, una vera e propria porta per effettuare una diagnosi operativa fin dalla prima seduta. Questa conferenza sarà un'opportunità unica per scoprire prospettive innovative e perfezionare le proprie pratiche grazie ad un approccio sistemico arricchito dagli ultimi progressi teorici e clinici. Non perdere questa occasione per tuffarti nel cuore della diagnostica sistemica e delle terapie strategiche! |
Barbara LIANO | Dopo una prima vita professionale fondando e gestendo aziende nel campo della cultura, si allontana dal management per privilegiare il lavoro alle relazioni. Il suo incontro con Systemics le permette di utilizzare la sua esperienza come manager per supportare team e organizzazioni che perdono fluidità. Relatrice e terapista sistemica, lavora sia individualmente nel suo studio che con leader e manager nelle organizzazioni. Presentazione Syprene: una soluzione pratica e semplice per gestire la vostra base pazienti e sviluppare la vostra pratica La soluzione Syprene ti permette di gestire la tua agenda, fissare appuntamenti, ma anche monitorare le tue consulenze. Durante questa presentazione scoprirai le diverse funzionalità di questo dispositivo. Syprene è anche una rete di professionisti che si incontrano mensilmente per discutere la propria pratica e condividere le difficoltà. Partecipa! |
Olivier BROSSEAU | Terapista, coach, supervisore e formatore in approccio sistemico strategico, associato a LACT. Insegna all'IAE di Parigi all'interno del Master in Amministrazioni e Imprese il modulo "Organizzazioni e comportamenti". Con Barbara LIANO |
Workshop n°1 - Clinica
18:00 - 20:00
| Dopo 23 anni di carriera come manager di strutture sanitarie, mi sono impegnato nel 2017 ad apprendere l'approccio sistemico strategico presso LACT. Sono qualificato come sistemista-clinico della relazione; Lavoro in uno studio privato in Martinica e collaboro con LACT all'interno del dipartimento di formazione. Ho partecipato alla creazione del sindacato SYPRES - Sindacato dei Professionisti Sistematici, di cui sono tesoriere e responsabile dei rapporti con i soci. Moderatore |
| Michel Pradère è uno psichiatra e psicoterapeuta che ha iniziato la sua carriera come stagista presso ospedali psichiatrici della regione parigina dal 1976 al 1979. Dopo una formazione in psichiatria infantile, psicoanalisi, terapia sessuale, terapia cognitiva e comportamentale (CBT), ipnosi ericksoniana e terapia di gruppo, abbandona la psichiatria tradizionale per formarsi nella terapia di Palo Alto. Ha lavorato nella pratica clinica e privata, in particolare a Metz e in diversi ospedali psichiatrici. Autore di diversi lavori, ha pubblicato “Una psicoterapia breve efficace” nel 2012 e “L’enfant terribile” nel 2020. CONVEGNO : “ Il trattamento della rabbia e della violenza nei bambini ” Questa conferenza esplora diversi approcci alla gestione della rabbia e del comportamento violento nei bambini. Attraverso esempi concreti, scoprirete come una madre usa l'umorismo per disinnescare una crisi al supermercato, come un terapista psicomotorio incoraggia il baccano controllato per calmare un adolescente violento e come una madre gentile riesce a calmare i frequenti capricci del suo bambino di tre anni. Sentirai anche parlare di un metodo innovativo che ha aiutato a risolvere i problemi di violenza in un preadolescente difficile in sole due sessioni. La conferenza si concluderà con una discussione aperta per discutere queste strategie e si concluderà con strumenti pratici. |
| Psicologo clinico, dottore in psicologia in uno studio privato a Bordeaux. Docente presso l'Università di Bordeaux. Membro del comitato editoriale del Journal des Psychologues e della rivista Terapia Familiare in Italia e del Journal of Psychosial Systems in Italia. Direttore della collana “Arte della Psicoterapia” nelle edizioni ESF. Autore di numerosi libri e articoli, relatore, formatore e supervisore di team. CONFERENZA : “Quando la rabbia si insinua nella coppia: il fotolinguaggio un'altra possibilità.” L'uso delle metafore per definire o descrivere una situazione, un contesto, è di grande utilità nell'esigente clinica del sostegno alle coppie. Non è raro che le coppie vengano in terapia perché almeno uno dei partner è arrabbiato. Voler cancellare o cancellare quest'ultimo sarebbe un grave errore strategico, che equivarrebbe a rifiutare il punto di ingresso del sistema, a cancellare responsabilità e responsabilità; ignorare possibili eventi traumatici. Quando i motivi della rabbia sono legati al tradimento, all'inganno che rappresentano il Nelle relazioni extraconiugali, il terapeuta deve negoziare con i propri valori e le definizioni di coppia e i rischi di scivolare in una lettura lineare e piena di giudizi sono notevoli. La metafora e qui il fotolinguaggio coniugale diventa una risorsa significativa per aiutare la coppia a pensare a se stessi, a ridefinirsi e a pensare al futuro. Verrà qui proposta e illustrata attraverso due esempi clinici la presentazione di un fotolinguaggio creato appositamente per le coppie, che introduce la nozione di terzo in modo divertente e attuale. |
Workshop n°2 - Educazione
18:00 - 20:00
Gregoire VITRY
| Dottore-ricercatore in psicologia, diplomato alla scuola di Palo Alto, collabora da diversi anni con Giorgio Nardone, Nathalie Duriez, Michael Hoyt, Teresa Garcia, Jean-Jacques Wittezaele, Wendel Ray e la MRI per promuovere la ricerca e la formazione in approccio sistemico. Dal 2016 sviluppa SYPRENE, una rete PRN (Thurin et al., 2012) utilizzando un approccio sistemico, consentendo in particolare di migliorare la sua pratica in stretta collaborazione con il mondo accademico. È inoltre responsabile della scuola internazionale LACT e del congresso Internazionale Webinar Brief Therapy. Si è anche laureato all'EM Lyon e ha un master in Matematica applicata. Direttore della pubblicazione: “Comprendere e trattare le dipendenze” e “Uscire dalla dipendenza? O la disdipendenza”, Coautore “Quando il lavoro fa male” e “Strategie per il cambiamento, 16 prescrizioni terapeutiche”. Moderatore |
| Dr Philippe AÏM, Psichiatra e psicoterapeuta, formatore e relatore, direttore dell'Istituto UTHYL, autore in particolare di “Listen, Speak: Heal” e “Facing school bullying”. CONFERENZA: “Di cosa è vittima il molestatore?” Questa domanda provocatoria è lì per ricordarci che, a differenza dell’aggressività, la molestia è una relazione che si sviluppa tra due persone. L'impotenza provata dalla vittima del bullismo scolastico è causa di intensa sofferenza. Dotare il bambino degli strumenti per emergere da questa impotenza ci permette di scoprire una strana verità sistemica. La rabbia non è un sentimento dell’aggressore ma della vittima. Utilizzarlo in cambio equivale a fare “sempre più della stessa cosa”, eppure questo è ciò che ci viene costantemente offerto… |
| Insegnante per formazione, trasmissione e sostegno ai giovani in divenire costituiscono il suo core business perché la comunicazione le sembra fondamentale per vivere bene insieme. Dopo una formazione in psicologia dell'educazione per sostenere, tra gli altri, i giovani che soffrono, incompresi o feriti dall'istruzione nazionale, ha scelto di rivolgersi alla sistemica. Terapeuta relazionale, oggi supporta i giovani e le loro famiglie, gli adulti e le coppie. CONVEGNO: “La sistemica a scuola, come l'intervento indiretto consente una rete efficace ed efficiente attorno allo studente in difficoltà” Questa conferenza si concentrerà sul mostrare come le aspettative, a volte rigide, dell'Istituzione possano essere vissute come una forma di maltrattamento da parte di alcuni studenti che poi si ritrovano individuati, stigmatizzati perché non rientrano in uno stampo specifico - queste aspettative, trasmesse dall'insegnante , che può portare a disagi fino al rifiuto da scuola. La terapia sistemica e strategica consente, in modo efficace ed efficiente, di attenuare la situazione problematica... |
Workshop n°3 - Partecipativo
18:00 - 20:00
Barbara LIANO | Moderatore - Problem Solving: conflitto Unisciti a noi per un workshop partecipativo unico, che ti offre l'opportunità di lavorare direttamente su una situazione di burn-out, sia per te stesso che per qualcuno vicino a te. Attraverso esercitazioni pratiche e discussioni guidate, scoprirai e applicherai la metodologia di intervento collettivo di Problem Solving sviluppata da LACT, una tecnica di problem solving dall'approccio sistemico. |
Hervè INSA | Laureato in Ingegneria Informatica e Intelligenza Artificiale, ho iniziato la mia carriera nel management e nel project management. Con 23 anni di esperienza, di cui una parte significativa presso Orange France, ho deciso di reindirizzare la mia carriera verso il supporto. Dopo aver ottenuto la certificazione RNCP in Coaching Professionale, sono diventato un Agile Coach, specializzato nel supportare i manager e i loro team. Combino metodologie Lean Agile e strategie manageriali per promuovere la leadership partecipativa e l'adozione di pratiche di miglioramento continuo, finalizzate allo sviluppo della performance collettiva. |
Workshop n°4 - Impresa
18:00 - 20:00
| Terapista, coach, supervisore e formatore in approccio sistemico strategico, associato a LACT. Insegna all'IAE di Parigi all'interno del Master in Amministrazioni e Imprese il modulo "Organizzazioni e comportamenti". Moderatore |
Damien RICCARDO | Damien Richard è insegnante-ricercatore presso l'INSEEC Grande Ecole e ricercatore associato presso la cattedra di Management & Occupational Health (Université Grenoble Alpes). Tiene corsi di teoria organizzativa, management, leadership ed etica degli affari alla Grande École e di formazione continua con manager. La sua ricerca si concentra sulle nuove forme di organizzazione, sul benessere sul lavoro e sulla performance complessiva delle organizzazioni. Pubblica regolarmente articoli su riviste scientifiche nazionali ed internazionali. Coach professionista certificato, lavora anche con team di aziende private e pubbliche per supportarli nell'implementazione di diagnosi e azioni volte a collegare benessere sul lavoro e performance sostenibile. CONFERENZA: “Incrociare le tensioni sul lavoro con il gioco SLAC” Come coinvolgere i gruppi di lavoro in un processo volto a superare le tensioni? Come non fare “more of the same” attingendo a risorse rare o addirittura mancanti per l’attuazione di un approccio attivo e innovativo alla qualità della vita sul lavoro per un team già sottoposto a vincoli? Il gioco di carte SLAC è il risultato di diversi anni di riflessione sulla comprensione del benessere sul lavoro. È stato sviluppato come parte della cattedra di gestione e salute sul lavoro presso l'IAE di Grenoble. L’obiettivo di questo gioco sistemico è quello di aumentare la consapevolezza di ciò che contribuisce al benessere di tutti sul lavoro, ma anche di quali vincoli si sperimentano e quali risorse potrebbero essere mobilitate. Si tratta di creare uno spazio di dialogo attorno al lavoro, alle risorse e ai vincoli dell’organizzazione e del team. |
Nelly JOUAN | Terapeuta – Coach sistemico e strategico Con i suoi 15 anni di esperienza aziendale, di cui tre nella consulenza e nel supporto alle trasformazioni, Nelly ha una conoscenza approfondita delle problematiche legate alla gestione del cambiamento, alle riorganizzazioni, nonché delle sfide manageriali e umane che ne derivano. La prevenzione dei rischi psicosociali ha guidato tutta la sua carriera professionale e la sua competenza nei sistemi strategici completa questa esperienza. Coach sistemico e strategico, Nelly lavora sia collettivamente con le organizzazioni (HRD, manager, team) sia nel supporto individuale. CONVEGNO: “Rabbia e sofferenza sul lavoro” Questo intervento si concentrerà su diversi modi di affrontare la rabbia sul posto di lavoro al fine di prevenire i rischi psicosociali. Tratteremo i seguenti punti:
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Marco LEVI | Terapista Psicoanalista specializzato nella prevenzione del suicidio, Coach Certificato Marc interviene sia in un quadro di sostegno e sviluppo individuale che in un quadro collettivo progettando e conducendo cicli di formazione nelle aziende e interventi mirati relativi a specifiche difficoltà. Durante i suoi 25 anni in carica, ha anche presieduto l'Associazione francese per la prevenzione del suicidio, ha organizzato e ospitato la Prima Giornata nazionale per la prevenzione del suicidio, ha partecipato ai lavori dell'associazione SOS Attentat con l'implementazione di cellule di intervento immediato post-traumatico, ha avviato e ha organizzato le due edizioni del Congresso Internazionale sugli Stati di Infelicità nelle Imprese presso l'UNESCO. Con Nelly JOUAN. |
20 giugno 2024
"Dannate ossessioni"
Dettagli della sessione
20 giugno 2024
dalle 15:00 alle 20:00
Editoriale
Maledette ossessioni
Chi non è mai stato perseguitato da pensieri indesiderati che cerchiamo di scacciare e che continuano a ritornare? Chi, in ansia all'idea che questi pensieri ritornassero, non si è sorpreso sottoponendosi a rituali protettivi volti a tenere lontani questi pensieri? Quando questi pensieri ossessivi prendono il sopravvento con le loro compulsioni di risposta, si parla di disturbo ossessivo compulsivo. Oggi il disturbo ossessivo compulsivo è diventato uno dei principali disturbi mentali nei paesi occidentali e le sue conseguenze sulla vita quotidiana possono diventare un vero e proprio handicap con gravi ripercussioni sulla vita sociale, lavorativa, ecc. Come uscire dalla trappola del disturbo ossessivo compulsivo? Claude de Scorraille, psicologo e presidente della LACT, direttore della Clinica OCD e Disturbi d'Ansia in collaborazione con il centro europeo OCD Clinic, parlerà di questo male del secolo e dell'efficacia delle terapie brevi sistemiche e strategiche per porre fine del disturbo ossessivo compulsivo.
Alla conferenza di Claude de Scorraille seguiranno 3 workshop sul tema del disturbo ossessivo compulsivo negli affari, nella formazione e in ambito clinico:
Workshop 1 18-20: Clinica
Relatori: Padraic Gibson, Claudette Portelli e Matteo PAPANTUONO, Emmanuelle Gallin (moderatore)
Workshop 2 18:00-20:00: Clinica
Relatori: Dan Short e Lucia Romo, Grégoire Vitry (moderatore)
Workshop 3 18-20: Educazione
Relatori: Jean-Pierre Pourtois, Elena Boggiani e Elisa Balbi, Véronique Ennes (moderatore)
Workshop 4 18:00-20:00: Codev HR
Relatori: Barbara Liano e Hervé Insa
Workshop 5 18:00-20:00: Affari
Relatori: Audrey Becuwe, PhD (Università di Limoges), Bénédicte Crucis e Agnès Calendray, Olivier Brosseau (moderatore)
Relatori e programma
Conferenze di apertura
15:00 - 17:15
Gregoire VITRY
| Dottore-ricercatore in psicologia, diplomato alla scuola di Palo Alto, collabora da diversi anni con Giorgio Nardone, Nathalie Duriez, Michael Hoyt, Teresa Garcia, Jean-Jacques Wittezaele, Wendel Ray e la MRI per promuovere la ricerca e la formazione in approccio sistemico. Dal 2016 sviluppa SYPRENE, una rete PRN (Thurin et al., 2012) utilizzando un approccio sistemico, consentendo in particolare di migliorare la sua pratica in stretta collaborazione con il mondo accademico. È inoltre responsabile della scuola internazionale LACT e del congresso Internazionale Webinar Brief Therapy. Si è anche laureato all'EM Lyon e ha un master in Matematica applicata. Direttore della pubblicazione: “Comprendere e trattare le dipendenze” e “Uscire dalla dipendenza? O la disdipendenza”, Coautore “Quando il lavoro fa male” e “Strategie per il cambiamento, 16 prescrizioni terapeutiche”. introduzione |
Claude de Scorrail
| Psicologa, psicoterapeuta e cofondatrice del LACT di cui è presidente. Dirige la Clinica DOC e Disturbi d'Ansia in collaborazione con il centro europeo OCD Clinic. Insegna e si forma via web presso la clinica della relazione della scuola internazionale LACT. All'interno del CSAPA di Montreuil, ha una consulenza specializzata in disturbi da dipendenza. È coautrice di numerosi libri e tiene regolarmente conferenze. CONFERENZA : “Bussa, bussa, bussa: Cesame, apri” Scoprirai le potenzialità di Ces ame, uno strumento innovativo pensato per decifrare i complessi meccanismi del disturbo ossessivo compulsivo e per rendere accessibili interventi rapidi ed efficaci. strumento Cesame può Come può una visione bio-psico-sociale rendere accessibile la dissoluzione del disturbo ossessivo-compulsivo? Ideale per i professionisti alla ricerca di strategie avanzate e per i pazienti alla ricerca di una comprensione approfondita, questa conferenza offre una nuova visione di un metodo di trattamento che collega emozione, cognizione e comportamento in un modello coerente. Il modello di intervento sistemico e strategico, centrato sull'emozione e rinomato per le sue strategie paradossali, offre un'esperienza emotiva correttiva, consentendo di spezzare le catene del disturbo ossessivo compulsivo agendo sulla loro stessa struttura piuttosto che sui sintomi isolati. |
Barbara LIANO
| Dopo una prima vita professionale fondando e gestendo aziende nel campo della cultura, si allontana dal management per privilegiare il lavoro alle relazioni. Il suo incontro con Systemics le permette di utilizzare la sua esperienza come manager per supportare team e organizzazioni che perdono fluidità. Relatrice e terapista sistemica, lavora sia individualmente nel suo studio che con leader e manager nelle organizzazioni. Presentazione Syprene: una soluzione pratica e semplice per gestire la vostra base pazienti e sviluppare la vostra pratica La soluzione Syprene ti permette di gestire la tua agenda, fissare appuntamenti, ma anche monitorare le tue consulenze. Durante questa presentazione scoprirai le diverse funzionalità di questo dispositivo. Syprene è anche una rete di professionisti che si incontrano mensilmente per discutere la propria pratica e condividere le difficoltà. Partecipa! |
Workshop n°1 - Clinica
18:00 - 20:00
Emmanuelle GALLINO
| Terapeuta sistemico, ricercatore LACT Moderatore |
| D.Psych, consulente psicoterapeuta clinico, fondatore di OCD Clinic® ( la clinica OCD ) e formazione presso The Coaching Clinic®. Ricercatore senior presso LACT/SYPRENE e docente presso la Dublin City University, è specializzato in psicologia comportamentale e risoluzione di problemi strategici. Insegna e conduce ricerca presso il Centro Di Terapia Strategica in Italia. Autore di ricerche pubblicate su rinomate riviste come il British Medical Journal, attualmente supervisiona progetti di ricerca internazionali. CONVEGNO: “Efficienza dell’approccio sistemico strategico per il DOC/CBT vs Approccio Sistemico” Punti chiave :
La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un trattamento comune per il disturbo ossessivo compulsivo, che mira a modificare i modelli di pensiero distruttivi attraverso l’esposizione graduale ai fattori scatenanti dell’ansia. Tuttavia, molti pazienti non rispondono pienamente alla CBT e la natura intensa dell’ERP, che è una componente essenziale, determina un alto tasso di abbandono. La terapia breve strategica (BST) offre un'alternativa con tecniche rapide e non conflittuali che modificano le percezioni e le reazioni ai sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo. A differenza della CBT, che si basa sugli sforzi coscienti dei pazienti, la TBS utilizza interventi strategici per creare esperienze emotive, riducendo così la resistenza e migliorando l'aderenza. L'approccio collaborativo e poco esplicativo della BST sfrutta la resistenza naturale per trasformare i comportamenti compulsivi in azioni controllate, fornendo una strada promettente per le persone che lottano con i metodi tradizionali della CBT. |
| PhD in Psicologia, psicologa CTS, formatrice e coach (Italia - Malta). Autore di "Conoscere attraverso il cambiamento", " Ossessioni, compulsioni, manie: capirle e superarle in fretta" e "Le nuove dipendenze". CONVEGNO: “Una diagnosi operativa per il disturbo ossessivo compulsivo e come le sessioni online possono essere sempre più efficaci ed efficienti” Questo intervento metterà in risalto l'importanza di una diagnosi operatoria approfondita al fine di distinguere le diverse varianti del disturbo ossessivo compulsivo, la percezione sottostante (paura di contaminarsi, di ferire gli altri, di fare del male, ecc.), l'emozione (paura o altra sensazione di base) e la tipologia delle compulsioni (preventive, proprietarie, riparative, magiche, logiche, con sequenze, ecc.). Una diagnosi operativa aiuterà il terapeuta a capire come funziona il problema, per poter scegliere l'intervento più appropriato, cioè le strategie/ prescrizioni ma anche il tipo di linguaggio, per creare una relazione terapeutica collaborativa. Inoltre, questo intervento si concentrerà anche su come la terapia online può essere resa più efficace ed efficiente con i pazienti con disturbo ossessivo compulsivo. |
| Psicologa clinica e di comunità laureata presso l'Università di Urbino. Psicoterapeuta specializzato in terapia breve strategica, scuola fondata da Paul Watzlawick e Giorgio Nardone. Specializzata nel trattamento e nella formazione di bambini e adolescenti difficili presso l'Università degli Studi di Firenze. Abilitata dal MIUR all'insegnamento di psicologia e scienze umane. Dottore in Psicologia dell'Educazione e dello Sviluppo presso l'Università degli Studi di Macerata. Direttore della filiale italiana di “TheOCDClinic”, centro specializzato nel trattamento delle ossessioni-compulsive e delle dipendenze. Formatore, docente a tempo indeterminato e docente a contratto presso l'Università di Macerata, la Dublin City University e il Malta Institute of Education. CONVEGNO: “Terapia indiretta” Terapia indiretta: in quali casi e come può essere applicata. Nello specifico, Matteo Papantuono farà riferimento alle resistenze al cambiamento, a temi come le dipendenze, ad alcuni casi di coinvolgimento della famiglia e ai disturbi oppositivi. |
Workshop n°2 - Clinica
18:00 - 20:00
Gregoire VITRY
| Moderatore |
Dan SHORTS
| Psicologo clinico. Esperto in psicoterapia ericksoniana e ipnosi clinica. Direttore esecutivo del Milton H. Erickson Institute di Phoenix. Ha anni di esperienza in diversi contesti come l'Agenzia per la violenza domestica, il Centro di consulenza universitaria e nel settore scolastico con il Dipartimento di Educazione Speciale. CONVEGNO: “L’uso dell’ansia” Il principio di utilizzo è un elemento determinante della terapia ericksoniana che è alla base del suo approccio alla psicoterapia basata sulle competenze. Più che una tecnica, questo principio di benessere presuppone che le persone siano meglio servite imparando a utilizzare i propri attributi personali al servizio di un risultato significativo nel mondo esterno. Al contrario, le persone che lottano con se stesse, cercando di reprimere potenti impulsi comportamentali o emotivi, diventano più deboli e sempre più ansiose. Pertanto, coloro che hanno una mente ansiosa o compulsiva tendono a rimuginare sui propri errori passati e sono ossessionati dal rischio di fare la scelta sbagliata in futuro. Dal punto di vista della psicologia evoluzionistica, una predisposizione all’ansia può aumentare significativamente le possibilità di un organismo di affrontare le sfide ambientali, se espressa al momento giusto, con la giusta intensità e nel modo giusto. Durante questo seminario, il Dr. Short discuterà delle opportunità per aiutare i clienti a imparare come utilizzare sia la ruminazione che l'ossessione, con conseguente empowerment personale e senso di competenza.
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| Lucia Romo è professoressa di Psicologia Clinica all'Università Paris Nanterre. Lavora anche come psicologa clinica presso l'ospedale Raymond-Poincaré (AP-HP) di Garches. È assegnata all'Unità Inserm CESP, U1018 INSERM “Cure primarie e prevenzione”. Si occupa di dipendenze con e senza sostanze e di valutazione di interventi psicoterapeutici. Svolge ricerca sui sistemi di prevenzione (applicazioni telefoniche, internet e programmi a distanza) e la sua ricerca si svolge in co-costruzione con popolazioni di giovani e adulti. CONVEGNO: “Ruminazioni: un processo transdiagnostico” Il modello transdiagnostico di Kinderman consente di affrontare i disturbi psicopatologici in modo processuale e facilita la comprensione dei disturbi andando oltre i limiti dei modelli strettamente categorici. I pensieri negativi ripetitivi (PRN) o ruminazioni rappresentano un tipo di processo presente in diverse problematiche come disturbi d'ansia, dipendenze, disturbi depressivi, ecc. Discuteremo le particolarità di questi processi di ruminazione, la loro valutazione e i possibili interventi CBT. |
Workshop n°3 - Educazione
18:00 - 20:00
| Dopo 23 anni di carriera come manager di strutture sanitarie, mi sono impegnato nel 2017 ad apprendere l'approccio sistemico strategico presso LACT. Sono qualificato come sistemista-clinico della relazione; Lavoro in uno studio privato in Martinica e collaboro con LACT all'interno del dipartimento di formazione. Ho partecipato alla creazione del sindacato SYPRES - Sindacato dei Professionisti Sistematici, di cui sono tesoriere e responsabile dei rapporti con i soci. Moderatore |
Elena BOGGIANI | Psicologa e psicoterapeuta, è ricercatrice associata presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo. Ha contribuito all'evoluzione del modello per più di 15 anni attraverso la sua pratica clinica in Italia e Spagna. Relatore internazionale e supervisore ufficiale della terapia breve strategica. Ha pubblicato:
CONVEGNO: “L’adolescenza in equilibrio” L’adolescenza, età di transizione e trasformazione, è un periodo di sviluppo ricco di cambiamenti e soprattutto di sfide alle quali i giovani, sempre più insicuri e disorientati nel confronto con la vita, purtroppo talvolta reagiscono in modo disfunzionale. I disturbi fobici, ossessivi e compulsivi, alimentari, paranoici e borderline, la dipendenza dalla droga o da Internet hanno un forte impatto sulla loro vita e su quella dei loro familiari, rendendoli disabili. Si registrano fenomeni sempre più efferati di violenza contro gli altri e/o contro se stessi. La terapia breve strategica ha sviluppato protocolli terapeutici specifici che si sono rivelati efficaci in queste situazioni, coinvolgendo, a seconda dei casi, i diversi attori sociali coinvolti nel disturbo, primo fra tutti la famiglia. |
Elisa BALBI | Psicologa e psicoterapeuta, è ricercatrice associata presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo. Affianca da quasi vent'anni il Professor Giorgio Nardone formando studenti da tutto il mondo nella pratica clinica, contribuendo all'evoluzione del modello attraverso la propria pratica e facendo parte del team interno strategico del Centro Terapeutico di Arezzo. Relatrice internazionale, è supervisore ufficiale della terapia breve strategica. È coautrice, tra gli altri, di: - Viaggiare per il mare senza che il cielo lo sappia: Lezioni di cambiamento terapeutico e logiche non ordinarie, Ponte alle Grazie, 2008. - Adolescenti violenti: Contro gli altri, contro se stessi, Ponte alle Grazie, 2009. - Psicoterapia a breve e lungo termine: Trattare con successo anche le psicopatologie maggiori, Ponte alle Grazie, 2017. - Piacere mancato. I paradossi della sessualità nel XXI secolo e la loro soluzione, Ponte alle Grazie, 2020. - Adolescenza in bilico: come sono gli adulti di domani? Psicopatologie emergenti e loro trattamento precoce, Ponte alle Grazie 2024. CONVEGNO: “L’adolescenza in equilibrio” |
Jean-Pierre POURTOIS | Jean-Pierre Pourtois, professore emerito dell'Università di Mons (UMONS), è uno specialista riconosciuto in scienze dell'educazione. Dapprima insegnante nel 1961, ha dedicato la sua carriera allo studio dell'impatto della famiglia sullo sviluppo educativo dei bambini. La sua ricerca evidenzia l’importanza dell’ambiente socio-familiare per il successo accademico e sostiene un approccio educativo diversificato e adattivo. Autore di numerose opere influenti, Pourtois sostiene un'educazione che valorizzi le esperienze cognitive, emotive e sociali, al fine di promuovere la completa emancipazione dell'individuo fin dalla tenera età. CONFERENZA: “Scuola – Ti amo e nemmeno io” Il convegno “Scuola – Ti amo, neanche io” di Jean-Pierre Pourtois esplora l'impatto dell'ambiente familiare sul successo scolastico dei figli. Rivela che le esperienze familiari predispongono i bambini al successo o al fallimento a scuola, influenzando la loro capacità di sviluppare abilità cognitive, sociali ed emotive. Pourtois discute anche dell'importanza di pedagogie diversificate e interattive, sia a livello familiare che educativo, per favorire lo sviluppo integrale degli studenti. Richiede una revisione delle pratiche di insegnamento per rispondere alle attuali sfide educative e sostenere lo sviluppo degli studenti. |
Workshop n°4 - Codev HR
18:00 - 20:00
| Convegno: “Problem Solving: burn-out” Unisciti a noi per un workshop partecipativo unico, che ti offre l'opportunità di lavorare direttamente su una situazione di burn-out, sia per te stesso che per qualcuno vicino a te. Attraverso esercitazioni pratiche e discussioni guidate, scoprirai e applicherai la metodologia di intervento collettivo di Problem Solving sviluppata da LACT, una tecnica di problem solving dall'approccio sistemico. |
| Laureato in Ingegneria Informatica e Intelligenza Artificiale, ho iniziato la mia carriera nel management e nel project management. Con 23 anni di esperienza, di cui una parte significativa presso Orange France, ho deciso di reindirizzare la mia carriera verso il supporto. Dopo aver ottenuto la certificazione RNCP in Coaching Professionale, sono diventato un Agile Coach, specializzato nel supportare i manager e i loro team. Combino metodologie Lean Agile e strategie manageriali per promuovere la leadership partecipativa e l'adozione di pratiche di miglioramento continuo, finalizzate allo sviluppo della performance collettiva. CONFERENZA : “ Problem Solving: burn-out ” con Barbara LIANO. |
Workshop n°5 - Affari
18:00 - 20:00
| Terapista, coach, supervisore e formatore in approccio sistemico strategico, associato a LACT. Insegna all'IAE di Parigi all'interno del Master in Amministrazioni e Imprese il modulo "Organizzazioni e comportamenti". Moderatore |
| Audrey Bécuwe è docente HDR in scienze gestionali presso l'IAE - Università di Limoges. È autrice di 24 pubblicazioni scientifiche nel campo delle risorse umane e del management. Formatasi nell'approccio sistemico strategico, ha scritto insieme a Grégoire Vitry e Damien Richard articoli basati su questo approccio nel campo della salute sul lavoro e della gestione dei conflitti interpersonali. Molte delle sue pubblicazioni sono state oggetto di articoli giornalistici nei media The Conversation. Infine, è autrice di un romanzo intitolato "La bufera di neve a volte fa bene le cose" pubblicato con lo pseudonimo di Audray B. Morning. I personaggi di questa fiction sono stati disegnati utilizzando l'approccio sistemico. CONVEGNO : “L’istituzionalizzazione della professione di ingegnere di sistemi” |
| La sua prima vita professionale nel marketing e poi nella comunicazione sanitaria ha avuto una svolta quando Bénédicte ha incontrato la scuola di Palo Alto. Si rende conto che la filosofia che l'accompagna è quella che da sempre governa il suo modo di operare: è una rivelazione. Nel 2019 ha ottenuto la certificazione di psicoterapeuta. La sua passione per le dinamiche relazionali e per questo modello l'ha portata a farne la sua competenza e la sua professione, fondando Meetwiz. Collettivamente o individualmente, Bénédicte supporta dirigenti e dirigenti. Membro del SYPRES, contribuisce al riconoscimento dello status di sistemista attraverso la trasmissione e lo sviluppo dell'approccio sistemico strategico CONVEGNO: “Dal controllo ossessivo al caos organizzativo” Nel mondo di oggi, il controllo regna sovrano in ogni aspetto della nostra vita quotidiana, compresi, o forse a partire da, gli affari. Questo intervento cercherà di evidenziare le conseguenze del controllo ossessivo non solo sul modo in cui opera un individuo, un servizio, un reparto ma anche un'intera azienda. Il convegno “Dal controllo ossessivo al caos organizzativo” di Agnès Calendray e Bénédicte Crucis affronta la teoria illustrata con casi concreti sulla dimensione collettiva e individuale. |
| Come professionista delle risorse umane, ho ricoperto posizioni HRD per 25 anni in ambienti estremamente mutevoli, combinando agilità, pragmatismo e soddisfazione del cliente. Indipendente dal 2018, oggi opero in aziende nell'ambito di missioni di consulenza e coaching HR (individuali o collettive). La mia doppia formazione nel Coaching (Self Intelligence® e Intervento Breve Sistemico Strategico) mi permette di offrire un supporto focalizzato sia sull'individuo che sull'organizzazione come sistema vivente. Parallelamente al mio lavoro nel mondo degli affari, mi sono affermato come psicoterapeuta a Versailles. CONFERENZA: “Dal controllo ossessivo al caos organizzativo” con Bénédicte CRUCIS |
Dettagli della sessione
21 marzo 2024
dalle 15:00 alle 20:00
Editoriale
EMERGENZA SISTEMICA
Albert Einstein diceva che “non è possibile risolvere un problema con il modo di pensare che lo ha creato. ". Oggi pochi mettono in discussione i nostri modi di pensare, il loro funzionamento e le loro conseguenze sulle persone e sulla società.
Il numero delle sfide che la nostra società si trova ad affrontare sembra aumentare di giorno in giorno e cominciamo a capire che, sebbene trattate separatamente, sono strettamente legate: ambiente, salute e salute mentale, salute mentale e lavoro, ecologia, demografia, migrazione, economia , ecc… Ma come comprendere questi collegamenti per proporre risposte efficaci al di là di una visione frammentata in diverse discipline? Vediamo come il pensiero contemporaneo si sia cristallizzato in una rigidità causale, fonte di opposizioni e di blocchi all'origine di un mondo, dove molto spesso si cerca la causa e il colpevole invece di comprendere i processi di funzionamento e mantenimento dei problemi.
Questa è l’emergenza sistemica! È urgente rivedere il nostro modo di pensare!
In questo congresso ricercatori, accademici, psichiatri, sociologi e imprenditori offrono una riflessione sull'emergenza sistemica nel campo della clinica, dell'impresa e dell'istruzione. In che modo l'approccio sistemico consente di affrontare i processi che governano l'individuo nel suo rapporto con se stesso, con gli altri e con il mondo? Come ti permette di sfuggire a un modo di pensare causale? Come possiamo insegnare questo modo di pensare processuale e complesso? Come sviluppare le professioni degli ingegneri di sistema, tutte nuove professioni del futuro, altamente qualificate ed essenziali per una migliore ecologia relazionale nella società?
Programma
Conferenza Discovery - dalle 15:00 alle 17:00
Alle 15, il professor Julien Nizard, il dottor Patrick Bantman e il dottor Serge Hefez torneranno sulla necessità di una nuova lettura della salute mentale.
3 laboratori dalle 18:00 alle 20:00
Dalle 18 alle 20 saranno organizzati 3 workshop per approfondire il tema dell'emergenza sistemica nei campi dell'impresa, dell'ecologia e della clinica.
Workshop 1: Emergenza sistemica e business con Arthur Keller, Anne Gouyon e Michel Paillet. Moderatore: Grégoire Vitry.
Workshop 2: Emergenza sistemica e clinica con Laurine Buchier (Università di Grenoble) e Edith Goldbeter. Moderatore: Olivier Brosseau.
Workshop 3: Emergenza sistemica ed educazione con Bénédicte Servais e il dottor Alessandro Bartoletti. Moderatore: Véronique Ennes.
Relatori e programma
Conferenza di apertura
15:00 - 17:00
Gregoire VITRY
| 15:00 - 15:15 Dottore-ricercatore in psicologia, diplomato alla scuola di Palo Alto, collabora da diversi anni con Giorgio Nardone, Nathalie Duriez, Michael Hoyt, Teresa Garcia, Jean-Jacques Wittezaele, Wendel Ray e la MRI per promuovere la ricerca e la formazione in approccio sistemico. Dal 2016 sviluppa SYPRENE, una rete PRN (Thurin et al., 2012) utilizzando un approccio sistemico, consentendo in particolare di migliorare la sua pratica in stretta collaborazione con il mondo accademico. È inoltre responsabile della scuola internazionale LACT e del congresso Internazionale Webinar Brief Therapy. Si è anche laureato all'EM Lyon e ha un master in Matematica applicata. Direttore della pubblicazione: “Comprendere e trattare le dipendenze” e “Uscire dalla dipendenza? O la disdipendenza”, Coautore “Quando il lavoro fa male” e “Strategie per il cambiamento, 16 prescrizioni terapeutiche”. introduzione |
Patrick BANTMAN | Psichiatra ospedaliero onorario Dopo gli studi di medicina a Parigi, passò alla psichiatria ospedaliera. Ha svolto tutte le funzioni mediche ospedaliere ed è stato Primario, poi medico ospedaliero – capo reparto per 15 anni. Era un esperto davanti ai tribunali di Parigi. Si è formato in teoria sistemica nel 1982 (Mony Elkaim) e ha creato un'équipe di terapia familiare e di coppia a Charenton. Numerose pubblicazioni sul lavoro con le famiglie dei pazienti ricoverati o monitorati. Ha partecipato a numerosi convegni sull'approccio e la pratica sistemica nel settore psichiatrico. È membro della Società francese di terapia familiare e lact e di molte altre società scientifiche. Dal 2015 esercita la libera professione e lavora come Mediatore presso gli Ospedali Saint Maurice (94410). Conferenza: “Quando si lavora con le famiglie negli ospedali, è urgente pensare in modo sistemico!" L'evoluzione del settore psichiatrico ha permesso di sviluppare relazioni significative con l'ambiente di vita del paziente, in opposizione alla tradizione manicomio dove il destino del paziente si svolgeva in ospedale, spesso per tempi molto lunghi. Ma non sempre siamo stati formati ad incontrare il paziente nel suo ambiente, e talvolta è stato con le nostre percezioni dell'ospedale che ci siamo avvicinati al paziente nella sua famiglia. La tradizione medica che ci è stata insegnata ha fatto del metodo anatomo-clinico l'elemento di riferimento per lo studente e il medico nel campo della medicina e della psichiatria. In quest'ottica, l'esame del paziente costituisce l'elemento predominante per stabilire i segni, la diagnosi e la prognosi della malattia. Il lavoro ad orientamento sistemico con la famiglia, invece, apre prospettive di alleanza terapeutica, che si sono via via sviluppate all’interno delle équipe di cura. Per lo psichiatra, approfondire la conoscenza del contesto familiare permette di individuarne potenzialità e limiti per lavorare alla guarigione dei legami familiari, spesso primo passo verso la guarigione del paziente. A tal fine si consiglia, oltre alla lettura medica , una lettura sistemica della situazione di incontro famiglia-équipe |
Serge HEFEZ | Serge Hefez è uno psichiatra ospedaliero. Lavora come psicoanalista e terapeuta familiare e matrimoniale. Responsabile dell'Unità di Terapia Familiare nel dipartimento di psichiatria infantile e dell'adolescenza dell'ospedale Pitié Salpétrière di Parigi, è anche a capo di un servizio di supporto psicologico dedicato alle questioni relative alle identità sessuali e di genere legate al GHU PARIS Psichiatria e Neuroscienze I suoi saggi sui rapporti coniugali e familiari, “La danza della coppia” e “Quando la famiglia si aggroviglia”, tradotti in diverse lingue, hanno avuto molto successo. Nel 2008 ha pubblicato “Dans le coeur des Hommes”, uno studio sull'identità maschile vincitore del Premio Psicologia-FNAC 2008, e “La Sarkose obsessive”, un saggio sul narcisismo contemporaneo. Nel 2013 è stato pubblicato “Il nuovo ordine sessuale”, nel 2016 “La fabbrica della famiglia” e infine “Transizioni. Reinventare il genere” a Calmann-Lévy nel 2021 Partecipa a numerosi convegni nazionali e internazionali e parla regolarmente sulla stampa scritta e audiovisiva; è stato in particolare editorialista di France Inter e produttore di France Culture. Convegno: “Genitorialità e dinamiche familiari" In questa conferenza preregistrata, Serge Hefez evidenzia la complessità delle questioni legate alla genitorialità e alle dinamiche familiari. Affronta le tensioni e le sfide che la genitorialità deve affrontare nel contesto delle politiche pubbliche e degli sviluppi sociali in Francia. Vengono affrontati i seguenti punti:
Viene evidenziata l’importanza di un approccio olistico e inclusivo alla genitorialità, nonché la necessità di tenere conto delle molteplici dimensioni sociali, culturali e giuridiche coinvolte nella costruzione delle famiglie contemporanee. Serge Hefez sottolinea l'importanza di un approccio inclusivo ed equilibrato, che riconosca la diversità dei modelli familiari e i contributi dei diversi attori coinvolti nel processo genitoriale. |
Julien NIZARD | Julien Nizard, è vicepreside della Facoltà di Medicina, reumatologo, medico del dolore e geriatra presso il Centro Ospedaliero Universitario di Nantes. È dottore in medicina e dottore dell'Università di Nantes, abilitato alla ricerca diretta e professore di terapia e medicina del dolore (CNU 48-04) presso l'Università di Nantes. CONVEGNO: “Le nuove sfide della formazione sulla relazione terapeutica e nella medicina integrativa” Affronteremo le nuove sfide della formazione iniziale degli operatori sanitari, ma anche della Formazione Continua sulla relazione terapeutica e sull'approccio della medicina integrativa. Sarà anche un'opportunità per affrontare le questioni sociali legate a questi argomenti e alle prospettive di ricerca. |
Workshop n°1 - Affari
18:00 - 20:00
Gregoire VITRY
| Moderatore |
Arthur KELLER | Specialista in rischi sistemici e strategie di resilienza collettiva, Arthur Keller insegna sistemica alla scuola CentraleSupélec, forma funzionari eletti sulla sicurezza territoriale globale, consiglia comunità e agenzie pubbliche sulle strategie di resilienza territoriale di fronte ai rischi e alle sfide sociali attuali o future. Selezionato tra una dozzina di esperti per formare l'Ufficio del Primo Ministro e intervistato dall'Assemblea nazionale nell'ambito di una missione parlamentare sulla resilienza nazionale, ha sviluppato una strategia per prepararsi collettivamente ad affrontare con dignità le grandi rotture di continuità che si profilano. Convegno: “Contributi della sistemica alla caratterizzazione delle grandi questioni del XXI secolo” Dopo un'introduzione dedicata alle dinamiche che degradano l'abitabilità del pianeta Terra, Arthur Keller presenterà alcune delle principali implicazioni dell'applicazione dell'approccio sistemico alla qualificazione delle sfide e allo sviluppo di strategie adeguate ai problemi. Ciò comporterà la decostruzione di un certo numero di idee preconcette e la deduzione di approcci, posture e metodi di analisi e di azione radicalmente diversi dalle “soluzioni” solitamente veicolate. |
Anne GOUYON
| Ingegnere agrario, dottore in scienze sociali, Master in psicologia clinica, formatosi in intervento sistemico strategico presso Lact. Consulente in sviluppo sostenibile ed economia rigenerativa da 35 anni, specialista in agroecologia e agroforestazione, amministratore di AgroParisTech. Coach e terapista sistemico, autore di pubblicazioni scientifiche e lavori tra cui Repairing the planet, the positive economy revolution (Lattès 2007). Convegno: “Emergenza sistemica: un approccio strategico con la Scuola di Palo Alto” Dopo secoli di progresso basato sul desiderio di dominare il nostro ambiente, l’umanità si trova ad affrontare una crisi sistemica senza precedenti. Cambiamenti climatici accelerati, collasso della biodiversità, tensioni sulle risorse naturali, ma anche crisi sanitaria in un contesto di malattie delle civiltà, crisi dei legami e dei significati sociali e, naturalmente, ripetute crisi economiche. Il modello del Rinascimento, della Rivoluzione Industriale e dei Trenta Anni Gloriosi sembra essere a corto di energia. Questa crisi era già stata prevista da Gregory Bateson, padre fondatore della Scuola Sistemica di Palo Alto. Vedeva in esso un “obiettivo cosciente” dell'umanità che si muove verso un progresso assimilato alla crescita materiale, cieco al feedback della natura. Oggi c’è una grande tentazione di mantenere questo sistema attraverso cambiamenti di tipo 1, che perpetuano il problema invece di risolverlo. Una profonda riconfigurazione del sistema economico e sociale – un cambiamento di tipo 2 – sembra tuttavia essenziale. Sarà più o meno sofferto o desiderato, doloroso o tollerabile a seconda delle scelte da compiere adesso. L’approccio sistemico strategico della Scuola di Palo Alto, ampiamente applicato nelle terapie individuali e aziendali, ci fornisce gli strumenti per implementarle – una forma di terapia sistemica su scala planetaria. |
Michel PAILLET
| Imprenditore seriale, socio fondatore di Cognitive Companions, presidente d'onore di XMP-Consult. Laureato all'Ecole Polytechnique (X92), Master II dell'EHESS-HEC-ENS Ulm in analisi e politica economica, dottore in scienze economiche (X), Visiting Fellow Harvard, ammesso alla tesi in antropologia dei mondi contemporanei nel 2003 all'EHESS con Jonathan Friedman , Michel offre da 20 anni soluzioni operative all'avanguardia volte ad accelerare l'esecuzione di trasformazioni (necessariamente) complesse di grandi organizzazioni, abilitate dalle tecnologie cognitive, nel quadro dell'imprenditorialità innovativa. Come cittadino, è profondamente coinvolto nel catalizzare la consapevolezza dei suoi contemporanei sull’esistenza di paradigmi epistemologici emergenti che consentono ai leader di immaginare modi profondamente rinnovati di affrontare le grandi sfide del 21° secolo. Conferenza: "Dal “soluzionismo” alla delucidazione attraverso il processo di modellizzazione della situazione problematica complessa percepita, un importante contributo di Jean-Louis Le Moigne." Per coloro che si prendono il tempo di fare un passo indietro, è chiaro che c’è un’onnipresenza di confusione tra il sintomo superficiale e le cause profonde di una situazione problematica. Ovunque osserviamo la tentazione riduttiva del “soluzionismo”. Jean-Louis Le Moigne non solo ha esaminato questo fenomeno con molta attenzione, ma soprattutto ha fornito i mezzi per resistere alla tentazione e strumenti potenti per consentire a un collettivo di co-costruire un'intelligenza globale che a poco a poco dia luogo a una comprensione finalizzata laddove autenticamente plausibile. si possono esplorare percorsi Durante l'intervento di 15 minuti verrà discusso (in modo molto succinto): 1. Conoscenza della conoscenza 2. Il paradigma positivista e la connessa tentazione del “soluzionismo” 3. Discussione su come le organizzazioni stanno affrontando oggi situazioni problematiche come l’emergenza climatica 4. Il passaggio dal soluzionismo alla delucidazione con il paradigma costruttivista 5. Una presentazione succinta del processo di delucidazione di situazioni problematiche complesse |
Workshop n°2 - Clinica
18:00 - 20:00
Moderatore: Olivier BROSSEAU
| Terapista, coach, supervisore e formatore in approccio sistemico strategico, associato a LACT. Insegna all'IAE di Parigi all'interno del Master in Amministrazioni e Imprese il modulo "Organizzazioni e comportamenti". Moderatore |
| Psicologo clinico nel campo delle terapie comportamentali, cognitive ed emotive, i miei interventi si concentrano sulla promozione della salute (es. psicologia positiva, approccio di accettazione e impegno, approccio sistemico centrato sulla soluzione, sviluppo di abilità psicosociali, consapevolezza). Docente di psicologia presso l'IUT2 dell'Università di Grenoble Alpes, nel Dipartimento delle Carriere Sociali, dove sono stato responsabile didattico del Diploma Universitario “Sviluppare le Competenze Psicosociali”. Attualmente ingegnere progettista presso il laboratorio DIPHE dell'Université Lumière Lyon 2 per contribuire a un progetto online di sviluppo delle competenze psicosociali per la sanità pubblica francese. CONVEGNO: “Flessibilità nel rapporto con se stessi, con gli altri e con l’ambiente” Il cambio di paradigma della terza ondata di terapie cognitive, comportamentali ed emotive (CCBT) propone di non lavorare più sugli eventi in sé, ma piuttosto sulla relazione con essi. Ciò comporterà rendere più flessibile la nostra relazione con gli eventi interni (pensieri, emozioni, sensazioni) ed esterni (relazioni interpersonali, esperienze vissute) sviluppando le nostre capacità per andare verso la realizzazione. Questi principi saranno illustrati attraverso l'esempio del Programma CARE (Coerenza, Attenzione, Relazione, Impegno) sviluppato da R. Shankland, C. André, I. Kotsou, JP. Durand, M. Paucsik.
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| Dottore in psicologia, psicoterapeuta sistemico e formatore. Insegnante. tesoro presso la Libera Università di Bruxelles. Direttore On. di formazione presso l'Istituto di studi sulla famiglia e sui sistemi umani di Bruxelles. Redattore capo di articoli critici sulla terapia familiare e le pratiche di rete , dir. del “ Carrefour des psychotherapies”, DeBoeck, Bruxelles. Autore di libri e articoli. CONVEGNO: “Lo squilibrio del terapeuta di fronte alla “pressione” dell’urgenza” Qualsiasi terapeuta che eserciti in un contesto non violento può, tuttavia, trovarsi a confrontarsi, un giorno o l'altro, con quella che vive come una crisi intensa e in cui sente (a torto o a ragione) l'urgenza di dover intervenire per preservare o ripristinare un equilibrio gestibile per la persona. i suoi pazienti. Che ruolo hanno le proprie proiezioni rispetto alle risonanze? |
Workshop n°3 - Educazione
18:00 - 20:00
| Dopo 23 anni di carriera come manager di strutture sanitarie, mi sono impegnato nel 2017 ad apprendere l'approccio sistemico strategico presso LACT. Sono qualificato come sistemista-clinico della relazione; Lavoro in uno studio privato in Martinica e collaboro con LACT all'interno del dipartimento di formazione. Ho partecipato alla creazione del sindacato SYPRES - Sindacato dei Professionisti Sistematici, di cui sono tesoriere e responsabile dei rapporti con i soci. Moderatore |
Benedetta SERVAIS | Psicoterapeuta, coach e formatrice, ha conseguito un Master in Supporto Professionale. Pratica terapia sistemica e strategica da più di 25 anni in molteplici contesti: studio privato, azienda, settore della protezione dell'infanzia, insegnamento… Formatore esperto, ha insegnato l'approccio all'IGB poi al Cicses. Specialista in interventi sotto costrizione, è diventata esperta nel trattamento delle relazioni conflittuali vissute dalle coppie genitoriali separate e dei disturbi presentati da bambini e adolescenti. È stata nominata esperto legale nel 2008. Oggi sviluppa il networking e la gestione dei progetti nel suo centro Interdisciplinary Relatio ed è specializzato nella realizzazione di consulenze che promuovono la collaborazione all'interno delle organizzazioni professionali. Bénédicte Servais trasmette la sua esperienza anche attraverso gruppi di pratica professionale. CONVEGNO: “Bambini e adolescenti diversi: lo stigma può rafforzare il problema?” Ci immergeremo in un argomento che tocca profondamente la vita di milioni di persone in tutto il mondo: le difficoltà di apprendimento. Queste sfide invisibili che trasformano le attività quotidiane in ostacoli insormontabili possono, con il giusto approccio, un supporto adeguato e strategie adeguate, essere trasformate. Trasforma queste montagne in colline facilmente percorribili. Tuttavia, ridurre al minimo queste sfide facilitando così il viaggio delle persone colpite non è necessariamente compito di tutti. Sebbene le politiche e le pratiche in materia di istruzione e sanità si siano gradualmente evolute, il modo in cui le difficoltà di apprendimento vengono riconosciute e gestite può variare in modo significativo da un paese all’altro. Considerato che i disturbi dell’apprendimento sono persistenti e cronici; che possono essere gestiti e mitigati, ma che generalmente non scompaiono del tutto, non è forse urgente ed essenziale favorire gli impegni collettivi in una lettura sistemica, utilizzare strategie di intervento e di sostegno adeguate, stabilire diagnosi operative precoci per andare oltre l’inclusione e la misure benevole che non producono automaticamente gli effetti attesi ma che, al contrario, rafforzano il baratto dei problemi vissuti dai beneficiari? Non è forse rilevante partire dalla lettura e dalla comprensione sistemica per stabilire, a beneficio della persona colpita, una diagnosi comune e una cura collettiva? Infine, in molti casi, non sarebbe altrettanto interessante e urgente utilizzare questa lettura sistemica per riconsiderare il disturbo come una caratteristica, una particolarità altrettanto interessante per il sistema piuttosto che come una disfunzione? Si tratterebbe allora di garantire che sia il sistema ad adattarsi alla singolarità dell’individuo e non il contrario? |
Alessandro BARTOLETTI | Psicologa, psicoterapeuta, dottore in filosofia, saggista e docente di Psicoterapia Breve Strategica, direttore dell'IPPS - Istituto di Psicologia e Psicoterapia Strategica di Roma. Autore di numerose opere, tra cui:
CONFERENZA: Il seminario affronterà il blocco dello studio dal punto di vista della psicoterapia strategica breve: come funziona e come superarlo. Verranno presentati i 5 profili psicologici degli studenti bloccati e i loro diversi tentativi di soluzione, nonché stratagemmi creativi per trasformare il dovere di studiare nel piacere di studiare. |
Dettagli della sessione
25 gennaio 2024
dalle 15:00 alle 20:00
Editoriale
FERMARSI O ANCORA
Dipendenze, molestie, in molte situazioni gli uomini affrontano la difficoltà di porre fine a un comportamento o un consumo. Cosa riflette questa difficoltà? Dipendenze fisiche e psicologiche, abitudini, pressioni sociali, problemi di fondo irrisolti o incapacità di far fronte? È inerente all'uomo o è legato alla nostra cultura e al nostro ambiente? Cosa rivela sulla nostra relazione con noi stessi, con gli altri e con il mondo? Come viene affrontato da psichiatri o tossicodipendenti in una lettura sistemica?
Programma
Conferenza Discovery - dalle 15:00 alle 17:00
I filosofi François Jullien, Jean-Pierre Couteron ed Eric Hispard si interrogano su questa difficoltà e sul modo in cui la cultura influenza la dipendenza e su come la specie umana “ha compensato la sua fragilità fisica congenita attraverso l'invenzione e l'uso di artefatti e conoscenze trasmesse culturalmente”, banalizzare gli usi, ma anche il ruolo che la cultura può avere nelle nostre storie di dipendenza, come ricorda Bernard Lahire nel suo ultimo libro. Non dovremmo, come suggerisce Nathalie Sarthou-Lajus, aprirci ad altre passioni, non per ridurle o controllarle solo con la ragione, ma per domarle, almeno in parte, al punto da influenzarle in una direzione meno dannosa? Questo convegno ci permette di comprendere come l'approccio sistemico contribuisce alla decoincidenza e alla costruzione di queste soluzioni.
3 laboratori dalle 18:00 alle 20:00
Dalle 18:00 alle 20:00, queste domande saranno esplorate in modo approfondito in tre workshop condotti in parallelo e dedicati ai campi della formazione, dell'impresa e della pratica clinica.
Il laboratorio educativo ( condotto in modalità ibrida) riunirà Grégoire Vitry (moderatore), Eric Hispard e Nathalie Duriez. Sarà dedicato alle situazioni di molestia nel contesto educativo e alle possibilità aperte da una lettura sistemica dell'educazione.
Il workshop aziendale (svolto online) riunirà Olivier Brosseau (moderatore), Vira Heng e Roberta Prato Previde. Questo workshop studierà il legame tra dipendenza e burnout.
Il workshop clinico (condotto online) riunirà Véronique Ennes (moderatore), Gérard Ostermann e Julien Betbèze. Questo workshop affronterà una lettura sistemica delle dipendenze.
Luogo
Questo evento si terrà in forma ibrida: di persona (nota: numero limitato di posti) presso l'associazione ACERMA (Associazione per la Comunicazione, lo Spazio e il Reinserimento dei Pazienti con Dipendenze) e sarà accessibile anche online su Zoom.
Indirizzo: ACERMA, 22 Quai de la Loire, 75019, Parigi, Metro Jaurès (2, 5 e 7B) o Metro Stalingrado (5 e 7).
In collaborazione con ACERMA
L'associazione ACERMA (Associazione per la Comunicazione, lo Spazio e il Reinserimento dei Pazienti Dipendenti) ha lo scopo di consentire alle persone affette da dipendenze di stabilizzarsi, oltre alle loro cure, attraverso attività creative e culturali. Questo approccio mira a consentire loro di sostenere l’astinenza, aumentare l’autostima, ripristinare le capacità neurocognitive, ristabilire i legami sociali, occupare il vuoto del tempo ritrovato e diventare ancora una volta attori nella loro vita. Al crocevia tra cura, integrazione e cittadinanza, si rivolge a tutti.
Relatori e programma
Conferenza di apertura
15:00 - 17:00
Gregoire VITRY
| 15:00 - 15:15 Dottore-ricercatore in psicologia, diplomato alla scuola di Palo Alto, collabora da diversi anni con Giorgio Nardone, Nathalie Duriez, Michael Hoyt, Teresa Garcia, Jean-Jacques Wittezaele, Wendel Ray e la MRI per promuovere la ricerca e la formazione in approccio sistemico. Dal 2016 sviluppa SYPRENE, una rete PRN (Thurin et al., 2012) utilizzando un approccio sistemico, consentendo in particolare di migliorare la sua pratica in stretta collaborazione con il mondo accademico. È inoltre responsabile della scuola internazionale LACT e del congresso Internazionale Webinar Brief Therapy. Si è anche laureato all'EM Lyon e ha un master in Matematica applicata. Direttore della pubblicazione: “Comprendere e trattare le dipendenze” e “Uscire dalla dipendenza? O la disdipendenza”, Coautore “Quando il lavoro fa male” e “Strategie per il cambiamento, 16 prescrizioni terapeutiche”. introduzione |
Francois Julien | 15:15 - 16:15 François Jullien è un filosofo, ellenista e sinologo, che ha distribuito la sua opera tra il pensiero della Cina e quello dell'Europa. Ha sviluppato una riflessione interculturale e una filosofia dell'esperienza. È uno dei pensatori contemporanei più tradotti al mondo. Convegno: “ Pensare alla disassuefazione ” Durante il suo intervento, François Jullien svilupperà i seguenti punti:
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Eric Hispard
| 16:15 - 17:00 Éric Hispard, medico, tossicologo, medico del lavoro, tossicodipendente dal 1983, creazione del CSAPA del 14° Parigi dipendenze-Francia, medico ospedaliero dell'ospedale Fernand Widal APHP. Ex presidente dell'APHP College of Addiction, membro del consiglio di amministrazione della società alcolica per 30 anni. Presidente e cofondatore di Acerma nel 1987, riconosciuta di pubblica utilità. Convegno: “Dal tempo finito delle dipendenze agli spazi infiniti del creativo” La proposta di attività terapeutiche in tossicodipendenza è parte ormai da molti anni di processi assistenziali diversi, dismissioni complesse, cure di follow-up, day Hospital, follow-up ambulatoriale, CSAPA, ecc. Le dipendenze sono |
| 16:15 - 17:00 Autrice, psicologa clinica presso il CSAPA, associazione "il trattino" Oppelia Boulogne Billancourt. Convegno: “E perché non la cultura?” Nel suo ultimo libro, Bernard Lahire ci ricorda che la specie umana “ha compensato la sua congenita fragilità fisica attraverso l’invenzione e l’uso di artefatti e della conoscenza trasmessa culturalmente”. Illumina così la banalità degli usi, ma anche il ruolo che la cultura può svolgere nelle nostre storie di dipendenza, come evoca Nathalie Sarthou-Lajus: ci ha aperto ad altre passioni, non per ridurle o controllarle attraverso la sola ragione, ma per domarle , almeno in parte, fino a piegarli in una direzione meno dannosa. |
Workshop n°1 - Educazione
18:00 - 20:00
Claude de SCORRAILLE
| Claude de Scorraille è psicologa, psicoterapeuta, supervisore, formatrice e relatrice, applica la terapia breve sistemica e strategica della Palo Alto School e del CTS del Prof. Nardone da oltre 15 anni. Ha anche una formazione in ipnosi conversazionale. Ha una consulenza a Parigi e tramite digitale . Insegna Clinica della relazione alla Lact International School/Università di Parigi 8 e allo IAE di Parigi nell'ambito del Master in Business Administration. Lavora anche come operatrice e supervisore presso il CSAPA di Montreuil, un centro di consulenza specializzato in dipendenze. È presidente e cofondatrice di LACT dove sviluppa interventi individuali e collettivi con metodologia di problem solving per individui e organizzazioni. Presso LACT dirige il Centro di consulenza specialistica per i disturbi ossessivi e compulsivi (DOC) in collaborazione con la clinica OCD ® Coautore "Strategie per il cambiamento, 16 prescrizioni terapeutiche" , "Quando il lavoro fa male" , " Verso un umanesimo pragmatico ". Moderatore |
Gregoire VITRY
| Moderatore |
Nathalie DURIEZ | Professore di psicologia clinica all'Università di Paris 8, è responsabile del Master 1 in psicologia clinica a distanza dall'Università di Paris 8 e di 3 titoli universitari:
Affiliata al Laboratorio di Psicopatologia e Processi di Cambiamento, le sue ricerche e pubblicazioni si concentrano sulla terapia familiare, sui processi di cambiamento e resilienza, sulla regolazione emotiva, sulle dipendenze, sull'iperstimolabilità e sulla teoria dell'inversione. Nel 2009 ha pubblicato con Erès il libro Changer en famille. Moderatori e mediatori del cambiamento nella terapia familiare. Lavora come terapista familiare presso il CSAPA Monceau di Parigi e sviluppa nella sua pratica un modello di terapia familiare incentrato sulla regolazione emotiva. È anche formatrice nell'approccio sistemico e nella terapia familiare. Conferenza: " Gli eccessi della cultura dell'annullamento. Quando il difensore diventa aggressore. " Le molestie sono oggetto di numerose campagne di prevenzione. I tentativi di trovare soluzioni per fermare le molestie si moltiplicano: metodo PIKAS, programma PHARE, leggi nel codice dell’istruzione, ecc. Ma questi tentativi di soluzione non dovrebbero essere applicati automaticamente senza una rigorosa analisi sistemica della situazione per costruire una risposta adattata al contesto. Senza questo, la “soluzione” può diventare il problema. Ad esempio, tra alcuni giovani registrati nella cultura dell’annullamento, la consapevolezza delle molestie influenzerà la loro percezione di situazioni banali e li porterà a combattere la violenza percepita senza tenere conto del contesto in cui sono avvenuti i fatti e dell’esperienza soggettiva delle persone. . Se la cultura dell’annullamento ha reso possibile rendere visibili le vittime precedentemente ignorate, diventa tirannica quando coloro che affermano di lottare contro le molestie iniziano a molestare i presunti aggressori. Illustreremo questo fenomeno degli eccessi di cancel culture con l'analisi sistemica di un caso clinico basato sul modello transazionale di Lazarus e Folkman. |
Eric Hispard
| Éric Hispard, medico, tossicologo, medico del lavoro, tossicodipendente dal 1983, creazione del CSAPA del 14° Parigi dipendenze-Francia, medico ospedaliero dell'ospedale Fernand Widal APHP. Ex presidente dell'APHP College of Addiction, membro del consiglio di amministrazione della società alcolica per 30 anni. Presidente e cofondatore di Acerma nel 1987, riconosciuta di pubblica utilità. Convegno: “Dall’impronta all’impronta” I nostri “giovani” si stanno sviluppando. |
Workshop n°2 - Azienda
18:00 - 20:00
Moderatore: Olivier BROSSEAU
| Terapista, coach, supervisore e formatore in approccio sistemico strategico, associato a LACT. Insegna all'IAE di Parigi all'interno del Master in Amministrazioni e Imprese il modulo "Organizzazioni e comportamenti". Moderatore |
| Coach e formatore sistemico, formato al LACT, alla Pratica di coaching DESU dell'Università di Parigi 8 e all'EM Lyon. Manager dell'editoria per 15 anni in ruoli commerciali e marketing, ha fondato L'envol du cygne e oggi supporta imprenditori e professionisti nella transizione professionale, nella ricerca della propria strada e nell'avvio del proprio business. CONFERENZA: “Fermare il burnout, prevenire e agire diversamente” Spesso confinato al mondo professionale, il burnout è un fenomeno che spesso tocca anche la sfera più personale. E per una buona ragione: è il fatto di adottare nella nostra vita comportamenti che favoriscono il verificarsi del burn-out che può portarci ad esso. Ripetendo instancabilmente questi comportamenti, cerchiamo di fare sempre di più, fino all’eccesso, pensando di poter superare tutte le situazioni, anche le più impossibili. Imbarcati in questa spirale infernale, proseguiamo, inesorabilmente, finché il corpo non ci ordina, in modo perentorio, di fermarci scollegando la macchina che corre via. Come identificare segnali e comportamenti “rischiosi” per dire stop prima che si verifichi il burnout? Come provare ad adottare comportamenti più virtuosi per interrompere questa spirale? |
Roberta PRATO PREVIDE | Roberta progetta ed eroga corsi di coaching, team coaching ed empowerment per executive, leader e professionisti. Le organizzazioni con cui collabora includono istituti accademici, aziende farmaceutiche, organizzazioni del settore delle telecomunicazioni, dell'ICT e della consulenza. Roberta si è prima laureata in Lingue e letterature straniere, poi ha conseguito il dottorato in psicologia clinica strategica. Nel 2005 si specializza in problem solving, comunicazione e coaching strategico. Da allora utilizza il modello strategico in interventi consulenziali e formativi, nonché in alcuni percorsi di coaching. Dal 2022 è docente a contratto presso l'Università Statale di Milano su Gestione e negoziazione dei conflitti. Dal 2017 collabora con LACT a diversi corsi. CONVEGNO: “Quando fare di più è fare peggio: psicotrappole manageriali” Anche in ambito organizzativo e gestionale, le trappole che ognuno di noi scava sotto i piedi, nelle quali cadiamo e dalle quali spesso non riusciamo a uscire, non sono di per sé patologiche. Ciò che trasforma il nostro atteggiamento verso noi stessi, gli altri e il mondo in una trappola psicologica disfunzionale è il suo irrigidimento in uno scenario d’azione che diventa inevitabile, proprio perché tendiamo a riprodurre ciò che ha funzionato. Quindi, quando una strategia non funziona più, invece di abbandonarla e sostituirla con un’altra, spingiamo di più. Alcune dimensioni giocano un ruolo importante e, se assenti (cessano) o esercitate in modo eccessivo, rischiano di far deragliare il leader, il gruppo e l'organizzazione stessa. Vengono brevemente illustrate alcune delle più classiche "psico-trappole" manageriali, in particolare i copioni del leader: autoritario, perfezionista, scettico, intermittente, accentratore e controllante... |
Workshop n°3 - Clinica
18:00 - 20:00
| Terapeuta sistemico, ricercatore LACT Moderatore |
Gérard OSTERMANN | Professore di opzione terapeutica Medicina interna. Specialista in cardiologia e angiologia. Laureato in Terapia Cognitivo-Comportamentale e Farmacologia. Psicoterapeuta-Analista. Specialista in comportamenti di dipendenza, anoressia e gestione del dolore e del trauma. CONFERENZA: “ Essere attraverso la dipendenza, essere senza dipendenza, essere fuori dalla dipendenza. Dal controllo alla libertà. ” In questo gioco con tre personaggi, il soggetto dipendente, il terapeuta e un oggetto o comportamento, insisteremo sui contro-atteggiamenti del terapeuta di fronte alle trappole che gli vengono tese da ogni parte, perché è lì che si trova tutto ciò che può ostacolare un incontro, premessa di un racconto e di una decoincidenza. È poi come accompagnamento al percorso che verrà brevemente descritto l'ambito terapeutico. |
Julien BETBEZE | Psichiatra ospedaliero, capo del dipartimento di accoglienza familiare terapeutica della Loira Atlantica, Blain CHS. Docente a Nantes presso la Facoltà di Psicologia (DESS Cognitiva e Clinica) e presso l'UER di Medicina: DU Dipendenze, DU Ipnosi Terapeutica, DU Dolore. Terapista familiare, Dipartimento delle dipendenze dell'Ospedale universitario di Nantes. Responsabile didattico e formatore presso l'Arepta-Institut Milton Erickson di Nantes. Formatore al CHTIP di Parigi. Coautore con Y. Doutrelugne, O. Cottencin, L. Isebaert e D. Megglé di Brevi interventi e terapie: 10 strategie concrete, crisi e opportunità, edizioni Masson, 2016. Redattore capo della rivista "Hypnosis & brief terapie”. CONVEGNO: “ Dipendenze: come tornare alla vita “vera” ” Dal legame tra seconda vita (François JULLIEN), eccezioni (Steve DE SHAZER) e risultato unico (Michaël WHITE), mostreremo come il dialogo terapeutico deve includere la descrizione e la nomina di questo momento vissuto, così come il suo legame con il Processo intenzionale e corpo relazionale. |
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