Di Jean-Jaques Wittezaele
Nella nostra professione non lavoriamo su realtà oggettive ma su percezioni della realtà.
Ciò che conta per un paziente, nel contesto di un ritorno dal burnout, è il modo in cui percepisce il proprio ritorno, ciò che teme o con chi teme di riprendere i rapporti.
Il nostro lavoro di fisioterapista consiste nell'aiutarlo a gestire al meglio le interazioni con i membri del suo entourage professionale che lo spaventano di più.