Cos'è un HPI adulto? Come affrontare la differenza nel business? Quale formazione per responsabili HR, coach e manager?
HPI, che cos'è?
Le persone con Alto Potenziale Intellettuale (HIP), spesso chiamate "dotate", possono presentare caratteristiche intellettuali notevoli. Tuttavia, questa peculiarità può comportare anche sfide e problemi specifici. Ecco alcuni dei problemi comunemente riscontrati dalle persone HPI:
Maggiore sensibilità
Molte persone HPI provano emozioni più intensamente. Questa ipersensibilità può renderli più vulnerabili allo stress, all’ansia e ad altre emozioni negative.
Asincronia evolutiva
Le persone HPI possono sviluppare determinate abilità più velocemente dei loro coetanei, ma altre aree potrebbero rimanere indietro. Ad esempio, un bambino HPI può leggere libri destinati a bambini molto più grandi ma può avere difficoltà con le interazioni sociali.
Noia e disimpegno
In un ambiente educativo tradizionale, non è raro che gli individui HPI si annoino a causa della mancanza di stimolazione intellettuale. Ciò può portare a una mancanza di motivazione, a problemi comportamentali o addirittura al disimpegno dalla scuola.
Difficoltà sociali
Alcune persone HPI potrebbero avere difficoltà a integrarsi socialmente perché hanno interessi, preoccupazioni o modi di pensare diversi da quelli dei loro coetanei.
Perfezionismo
La paura di fallire o il desiderio di raggiungere la perfezione possono essere travolgenti per alcune persone HPI, il che può portare a procrastinare o aumentare l’ansia.
Problemi di autostima
Nonostante le loro capacità, alcune persone HPI possono dubitare di se stesse, soprattutto se sono state criticate o fraintese in passato.
Problemi di identificazione
Può essere difficile per i professionisti dell’educazione o della salute mentale riconoscere e comprendere i bisogni specifici delle persone con IP, il che può portare a diagnosi errate o interventi inappropriati.
Disfunzioni associate
Alcune persone HPI possono anche avere disturbi associati come ADHD, disturbi dello spettro autistico o difficoltà di apprendimento, che possono complicare ulteriormente il loro viaggio.
Pressioni e aspettative
Le persone HPI possono sentire una notevole pressione (da parte della società, della famiglia o di se stessi) per avere successo o per utilizzare i propri talenti in un certo modo.
Transizione all'età adulta
Per alcuni, le sfide possono persistere o addirittura intensificarsi nell’età adulta, in particolare riguardo alle relazioni, alla carriera e alla ricerca di significato.
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Quali difficoltà incontrano gli HPI sul lavoro?
Le persone con elevato potenziale intellettuale (HIP) possono incontrare una serie di sfide specifiche nel mondo del lavoro. Naturalmente, queste sfide possono variare da persona a persona e ogni HPI è unico. Ecco alcune delle sfide più comuni che le persone HPI devono affrontare sul lavoro:
Maggiore sensibilità
Molti HPI hanno una sensibilità emotiva più elevata. Ciò può rendere loro difficile gestire le critiche, i conflitti o le emozioni intense sul lavoro.
Noia
Le persone HPI spesso imparano più velocemente della media e quindi potrebbero annoiarsi in posizioni in cui non sono sufficientemente stimolate intellettualmente.
Sindrome dell'impostore
Molti HPI potrebbero sentirsi degli impostori, credendo di non meritare i loro risultati o temendo di essere smascherati come "frodi".
Problemi di relazione
A volte gli HPI possono sentirsi fuori passo o non sincronizzati con i loro colleghi, il che può rendere difficile creare e mantenere rapporti di lavoro sani.
Perfezionismo
La tendenza a volere che tutto sia perfetto a volte può ostacolare l’avanzamento di un progetto o causare stress inutili.
Pensiero ad albero
Gli HPI hanno spesso un modo di pensare non lineare, esplorando più possibilità contemporaneamente. Ciò a volte può essere frainteso da colleghi o superiori che preferiscono un approccio più strutturato.
Intolleranza all'ingiustizia
Gli HPI sono spesso molto preoccupati per l’equità e l’integrità, il che può renderli particolarmente sensibili alle ingiustizie percepite sul posto di lavoro.
Iperattività mentale
Avere costantemente una moltitudine di pensieri o idee può essere estenuante e può rendere difficile concentrarsi su un singolo compito.
Grave autocritica
Gli HPI possono essere i critici più severi di se stessi, il che può influenzare la loro autostima e le loro prestazioni.
Alte aspettative
Da parte loro o degli altri, le aspettative elevate a volte possono creare pressioni inutili.
Per sfruttare al meglio il proprio potenziale e gestire queste sfide, è essenziale che le persone HPI riconoscano i loro bisogni specifici e cerchino un ambiente di lavoro e un ruolo che li valorizzi e li sostenga.
Come comprendere e supportare l'HPI nelle aziende che utilizzano il coaching sistemico?
Il coaching sistemico dell'HPI (Alto Potenziale Intellettuale) nelle aziende è un approccio specifico destinato a supportare individui ad alto potenziale all'interno delle organizzazioni professionali. La parola "sistemico" si riferisce alla presa in considerazione dell'intero sistema in cui l'individuo evolve, vale a dire non solo l'individuo stesso, ma anche il suo ambiente professionale, i suoi rapporti con i colleghi, i suoi superiori, ecc.
L'HPI, chiamato anche dotato o zebra, ha un'intelligenza superiore alla media. Tuttavia, oltre a un QI elevato, gli HPI spesso hanno una sensibilità elevata, una diversa percezione del mondo, una capacità di pensare globalmente e di creare connessioni tra informazioni diverse e possono avere difficoltà a integrarsi negli ambienti tradizionali.
Il coaching sistemico degli HPI nelle aziende mira a:
Comprendere l'HPI
Una prima parte consiste nell'aiutare gli HPI a comprendere meglio se stessi, a riconoscere e promuovere i propri talenti pur essendo consapevoli delle proprie aree di vulnerabilità.
Adattamento al contesto professionale
Il coaching mira anche ad aiutare l'HPI a navigare nel contesto aziendale, ad adattarsi a culture e dinamiche diverse e a trovare strategie per gestire potenziali conflitti o incomprensioni.
Ottimizzazione delle relazioni
A causa delle loro diverse percezioni e sensibilità, gli HPI possono talvolta incontrare difficoltà relazionali. Il coaching sistemico li aiuta a sviluppare abilità sociali, comprendere le dinamiche relazionali e stabilire relazioni sane e produttive con i colleghi.
Sviluppo professionale e di carriera
Gli HPI possono avere aspirazioni di carriera diverse o sentire il bisogno di lavorare in un modo che sia significativo per loro. Il coaching li supporta nella definizione dei propri obiettivi professionali, nel prendere decisioni e nell'attuazione di strategie per raggiungere tali obiettivi.
Integrazione del sistema
Infine, parte del lavoro del coaching sistemico consiste nel vedere come l’HPI si inserisce nel sistema aziendale complessivo. Ciò implica lavorare sulle dinamiche di gruppo, sulle interazioni, sui flussi di informazioni e sui possibili punti di blocco in modo che l’HPI possa prosperare contribuendo in modo ottimale all’organizzazione.
Il coaching sistemico degli HPI è un processo collaborativo in cui il coach e il coachee lavorano insieme per trovare soluzioni adeguate, tenendo conto sia delle esigenze individuali dell'HPI che dei requisiti dell'ambiente professionale.
Come formarsi al coaching sistemico?
Formazione in coaching sistemico e strategico erogata da LACT
Cos’è il coaching sistemico strategico nel mondo degli affari?
È l'applicazione di un approccio sistemico e strategico da parte di un coach specializzato. Questa metodologia si ispira alla ricerca della Palo Alto School e ai contributi di Milton Erickson sulle tecniche di cambiamento. Mira a risolvere i problemi individuali o di gruppo che compaiono nelle complesse interazioni delle organizzazioni.
In cosa consiste questo metodo?
- Approccio sistemico : considera ogni situazione nel suo insieme e esamina le interazioni che si verificano, sia a livello individuale, all'interno di un team, di un dipartimento o tra diversi dipartimenti di un'organizzazione.
- Approccio strategico : utilizza le risorse disponibili e tiene conto dei vincoli individuali, collettivi e organizzativi per trovare soluzioni ai problemi e rafforzare le risorse alternative nel rispetto dell'equilibrio e del benessere dell'organizzazione.
Origini del coaching strategico e sistemico
I pionieri della Scuola di Palo Alto cercavano interventi efficaci per alleviare gli individui in difficoltà nell’interazione con il loro contesto, in particolare all’interno delle famiglie. Hanno combinato una visione sistemica dell’organizzazione umana con gli strumenti strategici derivanti dal lavoro di Milton Erickson. Questa esperienza si è rivelata utile per aiutare qualsiasi individuo o organizzazione a cambiare e migliorare.
L'approccio sistemico e strategico nell'impresa
Questo coaching permette di affrontare e risolvere situazioni in cui persone o team incontrano difficoltà, come burn-out, molestie, conflitti, ecc.
Coaching sistemico strategico e qualità della vita sul lavoro:
Vista come un sistema, un’organizzazione sana è in grado di adattare le proprie regole per superare le sfide o sviluppare le proprie risorse nonostante i vincoli esterni. Questa tipologia di coaching affronta la qualità della vita lavorativa considerando gli aspetti biopsicosociali, le regole funzionali, sociali e relazionali che governano le interazioni.
Con strumenti strategici, questo coaching mira ad interventi efficaci e misurabili. Giorgio Nardone vede il coaching sistemico strategico come una scienza della performance grazie alla sua metodologia efficace ed economica.
Coaching sistemico strategico: la ricerca della performance:
Ogni intervento di coaching, sia esso rivolto ad un problema o ad una soluzione, si basa su un obiettivo preciso e concreto, negoziato con il beneficiario. L’obiettivo è sempre quello di essere efficaci rapidamente.
Coaching sistemico nel business e nella gestione delle HPI
Il mondo delle imprese è un ecosistema complesso dove le dinamiche umane, organizzative e operative sono in costante interazione. Come la teoria dei sistemi, l'azienda è vista come un insieme in cui ogni componente è connessa e interagisce con le altre. È in quest’ottica che si inserisce il coaching sistemico, un approccio che mira a supportare il cambiamento tenendo conto di tutti gli elementi e le interazioni dell’organizzazione.
Coaching sistemico: un approccio globale
Il coaching sistemico si basa sull’idea che l’azienda è un sistema i cui elementi sono interdipendenti. Pertanto, qualsiasi cambiamento in una parte del sistema ha ripercussioni sull’insieme. Questo approccio non si concentra solo sull’individuo, ma tiene conto di tutte le interazioni, dinamiche e relazioni che lo legano al suo ambiente.
Il coach sistemico supporta quindi l’azienda in un approccio globale, evidenziando interazioni, leve di cambiamento e possibili blocchi. Per fare ciò utilizza strumenti e tecniche specifiche che consentono di decifrare le dinamiche in atto e proporre soluzioni adeguate.
Supporto per HPI (alti potenziali intellettuali)
Gli HPI hanno capacità cognitive superiori alla media. Sono spesso caratterizzati da grande curiosità, pensiero rapido e complesso e sensibilità accentuata. Tuttavia, la loro integrazione in un’azienda può essere complessa a causa della loro differenza, che a volte può essere fraintesa o mal gestita.
Il coaching sistemico può svolgere un ruolo importante nel supportare gli HPI nel mondo degli affari. Considerando infatti l'azienda come un sistema, il coach sarà in grado di aiutare gli HPI a collocarsi, a valorizzare le loro competenze e a gestire le loro peculiarità. Ciò può avvenire attraverso:
- Comprendere come funziona l'HPI : il coach aiuta l'azienda a comprendere le esigenze specifiche, i punti di forza e le sfide degli HPI, consentendo così una migliore integrazione.
- Adattamento dell'ambiente di lavoro : il coach può proporre soluzioni specifiche per soddisfare le esigenze dell'HPI, come spazi di lavoro adattati, tempi di riposo o sfide intellettuali.
- Lo sviluppo delle capacità relazionali : gli HPI possono talvolta incontrare difficoltà nei rapporti con i colleghi. Il coach li aiuterà a sviluppare le loro abilità sociali, la loro comunicazione e la loro assertività.
Il business coaching sistemico offre un approccio globale che permette di supportare il cambiamento e l’evoluzione delle organizzazioni. Nel contesto degli HPI, questo approccio consente di tener conto della loro specificità integrandoli armoniosamente nell'intero sistema.
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