Cristiano Moretto
Vi parlerò delle tre psicologie dello psicodipendente. Vorrei dire anzitutto che tossicodipendenti non si nasce, ma lo si diventa generalmente seguendo un percorso di sofferenza che può essere stato molto lungo.
Durante i 5 anni che ho trascorso in clinica, sono stato in grado di stabilire 3 profili di tossicodipendenti da alcol, cocaina, anfetamine, benzodiazepine. E, applicando il metodo del professor Nardone, posso dire di aver ottenuto risultati interessanti.
Ho così individuato 3 tipologie di tossicodipendenti:
- Spiderman: è colui che cerca uno stimolo per ottenere ciò che non è più in grado di fare, che si concentra su ciò che dovrebbe essere, onnipotente nel suo ambiente. Ha il controllo permanente.
- Gollum: È il lato depressivo, l'eroe negativo che viveva da solo con i suoi "preziosi", ritirato dal mondo, isolato. È permeabile all'alcool, all'eroina e alle benzodiazepine.
- L'apprendista stregone: è entrambi allo stesso tempo. Vuole controllare i suoi stati. Quando è nel piacere, è eccitato dalle sue droghe e cerca di rallentare, poi quando cade, cerca di risalire.
Si ritrova così intrappolato in una specie di lavatrice, nell'illusione di avere il controllo, ma lo perderà.