> Quale posizione strategica dovrebbe essere adottata per calmare la situazione e uscire da un circolo vizioso di conflitto minaccioso?
> Quando un conflitto tra un dipendente e il suo supervisore viene portato alla luce dal dipartimento delle risorse umane, cosa si dovrebbe fare?
> Quale atteggiamento strategico adottare di fronte a lamentele rabbiose o esauste? o richieste intempestive di mobilità?
Come calmare le cose e uscire dalla crisi?
Ad un certo punto, diventa essenziale restituire un ruolo strategico all'HRD nel regolare la situazione.
Il gabinetto LACT esamina quindi come e perché finora non ha avuto successo. Si sofferma sui sintomi invalidanti e sulle loro conseguenze sulla situazione di blocco a cui siamo arrivati.
In RPS, LACT si basa soprattutto sulla R delle risorse considerando che ognuno ha risorse a cui si tratta di riconnettersi. Le difficoltà sono infatti solo un'incapacità temporanea di trovare soluzioni.
Molto classicamente nell'ambito del suo metodo strategico, sistemico e operativo, lo Studio stabilisce prima una diagnosi guardando:
- Chi è coinvolto nella situazione
- Chi è interessato dal problema
- Chi cerca di risolverlo
LACT incontra quindi tutti gli attori coinvolti, raccoglie il loro punto di vista, blocca inizialmente ciò che contribuisce a rendere persistente il problema.
Poi individua le persone più mobilitabili.
Tenendo conto della situazione complessiva, progetta e propone azioni mirate secondo le risorse di ciascuno, azioni alternative, accessibili ed efficaci.
Queste azioni sono sia strategiche (obiettivi), espresse in termini di comunicazione (come lo formulo) sia come lo dico (atteggiamento relazionale).